PM10 ora con XBRL per reporting aziendali

Pubblicato il 22 Mag 2009

Infor ha annunciato che Infor PM 10, una suite completa di
applicazioni di gestione delle performance aziendali, ora supporta
il linguaggio XBRL (eXtensible Business Reporting Language), uno
standard mondiale di reporting finanziario in rapida diffusione.
Infor PM 10 offre funzionalità XBRL integrate che consentono alle
aziende di soddisfare rapidamente i requisiti di reporting
finanziario volti a migliorare la trasparenza e
l'accessibilità dei dati finanziari.

Giurisdizioni di tutto il mondo hanno fornito il proprio contributo
alla definizione di XBRL, imponendolo come standard per la
comunicazione elettronica dei dati aziendali e finanziari. Oltre
100 paesi richiedono o consentono di utilizzare XBRL nel reporting
finanziario e le aziende stanno adottando questo standard per
ridurre i costi e ottimizzare i processi di raccolta e reporting
delle informazioni finanziarie.

Infor PM 10 offre una suite integrata di applicazioni di gestione
delle performance, tra cui pianificazione e budgeting,
consolidamento finanziario, gestione strategica, forecasting,
nonché reporting e analisi. Dopo il processo di consolidamento
finanziario, Infor PM 10 consente agli utenti di codificare i dati
finanziari mediante un'interfaccia "drag-and-drop",
di visualizzare in anteprima e verificare gli errori del report ed
esportare il report XBRL interattivo una volta completato.
“In tutto il mondo stanno per essere imposte scadenze per
l'implementazione di XBRL da parte delle aziende, e ciò
evidenzia i vantaggi della gestione integrata delle performance nel
processo di consolidamento finanziario”, ha commentato Christina
McKeon, direttore Solutions Marketing, Performance Management di
Infor. “Dopo aver completato il consolidamento finanziario in PM
10, le aziende possono semplicemente codificare i dati nel software
per fornire ad autorità di regolamentazione e investitori il nuovo
formato di reporting interattivo”.

La SEC (Securities and Exchange Commission) degli Stati Uniti ha
ratificato nuove regole che richiedono l'utilizzo di XBRL per
le registrazioni dei titoli, in modo da fornire agli investitori
l'accesso a dati finanziari interattivi e accurati. A partire
da giugno 2009, le 500 più grandi società pubbliche degli Stati
Uniti dovranno effettuare le registrazioni utilizzando XBRL. Con
una tempistica graduale, entro il 2011 tutte le società pubbliche
degli Stati Uniti dovranno presentare le registrazioni utilizzando
il nuovo standard di reporting interattivo.

“Il requisito di registrazione basato su XBRL avrà un
significativo impatto in due direzioni”, ha detto Robert Kugel di
Ventana Research in una recente nota. “Innanzitutto, le società
che devono presentare le registrazioni alla SEC dovranno affrontare
un ulteriore onere nel ciclo chiusura-report, onere che diventerà
sempre più pesante via via che aumenterà il livello di dettaglio.
I reparti finanziari dovranno adattare i loro processi post-fine
periodo per poter gestire questo maggiore carico di lavoro entro le
scadenze definite per le registrazioni. Ventana Research consiglia
a tutte le società pubbliche, se già non hanno provveduto, di
iniziare a individuare i metodi che permettono di automatizzare
alcuni o tutti i processi legati alla registrazione di report con
codifica XBRL”.

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