STRATEGIE

Pmi 4.0, l’Iot di Italtel entra nella Fabbrica digitale di Made

Big data analytics e robotica collaborativa al centro del programma dell’azienda con il competence center lombardo. “Al servizio della trasformazione digitale del Paese e delle imprese manifatturiere”

Pubblicato il 02 Feb 2021

MADE_robot collaborativi

Monitoraggio e controllo smart dei processi industriali, manutenzione smart, logistica 4.0, cybersecurity industriale e big data analytics: sono alcune tra le aree in cui Italtel porta il proprio contributo alla Fabbrica Digitale di Made Competence Center lombardo per l’Industria 4.0 presieduto da Marco Taisch: uno spazio di 2.500 mq dedicato alle Pmi manifatturiere, che ora apre le porte al mondo di imprese e associazioni di categoria che puntano a Industria 4.0.

Italtel è presente in cinque aree tematiche e ha collaborato attivamente alla creazione di numerose “isole tecnologiche” mediante soluzioni proprietarie e di terze parti, e attività di integrazione con molteplici partner di Made. Le dimostrazioni di utilizzo costituiscono uno strumento fondamentale per fare toccare con mano al mondo delle Pmi manifatturiere le competenze, le tecnologie e le soluzioni di innovazione già disponibili sul mercato.

Spinta sull’innovazione delle Pmi manifatturiere

“La collaborazione non solo istituzionale ma con tutto l’ecosistema della ricerca e dell’innovazione resa possibile da iniziative come Made è l’unico strumento per garantire frutti duraturi e stabili nel tempo a livello di Sistema Paese – dice Paolo Crosta, Head of Innovation Lab & Research Program in Italtel -.  Con le nostre competenze sulle reti e sulle tecnologie 4.0 vogliamo essere al servizio della trasformazione digitale del Paese e delle imprese manifatturiere, in particolare delle Pmi”.

“Come system integrator vogliamo aiutare a gestire la complessità delle tante tecnologie disponibili attraverso la definizione di un vero e proprio progetto di digitalizzazione, ritagliato sulle specifiche esigenze delle Pmi, che parta dalla connettività e dai sistemi di acquisizione dei dati, per arrivare fino alla cybersecurity”, sintetizza Crosta riguardo agli impegni di Italtel.

Com’è articolato lo spazio di Made

Lo spazio di Made è suddiviso in sei aree con competenze specifiche su diverse tecnologie 4.0 – dalla robotica collaborativa alla manutenzione da remoto, dai big data al gemello digitale, dall’efficienza energetica alla cybersecurity industriale all’Industrial IoT – per offrire, grazie a una sinergia di 48 partner – tra cui Italtel – orientamento e formazione mediante casi d’uso e supporto concreto, accompagnando le imprese nel loro percorso di trasformazione digitale.

I 5 casi d’uso di Intel

Nell’area “Monitoraggio e Controllo Smart dei Processi Industriali, Monitoraggio e Controllo Energetico Smart, Manutenzione Smart” Italtel, in sinergia con altri partner, ha contribuito alla realizzazione di due casi d’uso: il primo legato all’analisi e al monitoraggio di KPI specifici per il Plant Manager; il secondo per il monitoraggio ambientale remoto di un impianto presente presso uno stabilimento di un’azienda manifatturiera italiana.

Nell’area “Robotica Collaborativa e Sistemi Intelligenti di Assistenza al Lavoratore” Italtel ha contribuito ad arricchire il caso di uso che viene dimostrato e che è dedicato all’aumento della produttività e all’assistenza ai lavoratori mediante soluzioni proprietarie di Multimedia Communication e Human-Machine Interface.

Nell’area “Big Data Analytics”, tecnologia sempre più strategica per la competitività delle imprese, Italtel ha messo a disposizione la propria esperienza nella raccolta e analisi dati di reti complesse e contribuito alla realizzazione di dashboard innovative per la “massive data analysis” in ambito industriale.

Nell’area “Cyber security industriale”, oltre alla messa in esercizio dell’intera infrastruttura del Campus MADE, Italtel ha collaborato alla realizzazione di una dimostrazione di come prevenire e mitigare gli effetti di eventuali attacchi informatici sulla rete aziendale di comunicazione e, soprattutto, sugli impianti produttivi in ambito manifatturiero.

Nell’area “Gemello digital e virtual commissioning, Produzione snella e Logistica 4.0”, il contributo di Italtel è stato orientato alla realizzazione di dimostrazioni in ambito smart tracking basati su tecnologie Rfid e Bluetooth Low Energy.

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