Portugal Telecom nel mirino di diversi operatori. A confermarlo la stessa compagnia brasiliana, precisando che l’adviser Banco Btg Pactual è stato contattato da diversi soggetti, inclusa Altice, interessati a un’acquisizione delle attività di Portugal Telecom. Non sono state – chiarisce però Oi – ricevute offerte e non sono state prese decisioni sull’ipotesi di cessione.
“La società intende chiarire che, al momento, non ha ricevuto nessuna proposta per la vendita, con indicazioni sull’ammontare o meno, delle attività in Portogallo e che non c’è stata nessuna decisione di cedere le attività”, ha spiegato Oi in una nota pubblicata dall’autorità di borsa portoghese Cmvm.
La scorsa settimana Patrick Drahi, patron di Altice, aveva confermato – secondo quanto riportato da Bloomberg – di essere in contatto con gli azionisti di Oi per l’acquisizione delle attività portoghesi della compagnia (Portugal Telecom). Secondo la voce Altice aveva discusso anche con il governo di Lisbona nella persona di Paulo Portas, vice primo ministro. Ma la fonte aveva però chiarito che non c’erano ancora stati contatti con i vertici della compagnie in questione, Oi e PT.
Intanto Oi e Portugal Telecom sono sempre più vicine alla fusione. Ieri una nota Oi ha ribadito gli impegni per promuovere la quotazione di CorpCo, la newco che scaturirà dalla fusione Oi–Pt, “sono pienamente mantenuti”. “La fusione, a sua volta, richiede la preventiva approvazione della Cvm – ricordano da Oi – Le aziende stanno lavorando l’approvazione della fusione entro il primo trimestre del 2015”.