la trimestrale

Poste in controtendenza: in aumento i ricavi da servizi telco, sprint dalla fibra



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Il fatturato sale dell’1,8% su base annua a 81 milioni “in un mercato sfidante”. I clienti a quota 4,8 milioni. L’Ad Del Fante: “Continuiamo a investire nell’automazione e nella tecnologia”

Pubblicato il 15 mag 2024

Federica Meta

Giornalista



Matteo Del Fante Amministratore Delegato Poste Italiane

Aumentano i ricavi da servizi telco per Poste Italiane. Nel primo trimestre il fatturato è aumentato dell’1,8% su base annua a 81 milioni, supportati dall’offerta fibra e beneficiano di una base clienti fedele di 4,8 milioni di utenti, in un mercato sfidante.

L’e-commerce traina i servizi PostePay

Ammontano invece a 379 milioni (+17,3%), trainati dallo shopping online e dalla maggiore diffusione dei pagamenti digitali, i ricavi dei servizi PostePay. In crescita anche il fatturato del segmento pacchi che ha registrato una solida crescita pari al 10,0% su base annua attestandosi a 368 milioni (+14% se si escludono l’impatto della fase di dismissione graduale del contratto governativo per la fornitura di Dpi e alcuni effetti one-off, legati principalmente al deconsolidamento di sennder Italia), supportati dall’aumento dei volumi B2X (69,1 milioni di unità nel primo trimestre del 2024, in crescita del 22,2% su base annua, rispetto al primo trimestre del 2023).

Nel primo trimestre del 2024, i volumi dei pacchi si sono attestati a 71,1 milioni di unità, in crescita del 21,5% su base annua rispetto ai 58,5 milioni registrati nel primo trimestre del 2023.

I ricavi della Distribuzione nel primo trimestre sono stati sostanzialmente stabili (-0,8% anno su anno), attestandosi a 1,4 miliardi, in crescita del 9% escludendo l’impatto della gestione attiva del portafoglio, e riflettono maggiori costi della rete.

Il risultato operativo (Ebit) del settore si è ridotto del 53,1% su base annua nel primo trimestre del 2024 a 41 milioni, con un confronto sfavorevole con il primo trimestre del 2023, che ha beneficiato di un contributo maggiore di ricavi della Gestione attiva del portafoglio1, al netto del quale aumenta di 71 milioni nel trimestre.

Il progetto Polis

Nel primo trimestre il Progetto Polis che garantisce l’accesso digitale ai servizi della Pubblica Amministrazione, ha visto il rinnovamento di 1.370 Uffici Postali nei comuni con meno di 15 mila abitanti. Tra i servizi attualmente disponibili ci sono l’assistenza Inps, i certificati civili e giudiziari e, più di recente, il rilascio del passaporto.

La trimestrale

Complessivamente Poste Italiane archivia il primo trimestre con un utile netto pari a 501 milioni, in crescita del 16% su base annua e ricavi a oltre 3, miliardi, con un aumento del 6% su base annua. Il Risultato Operativo (Ebit) e l’utile netto – entrambi rettificati per tener conto della significativa minore contribuzione della Gestione attiva del Portafoglio (plusvalenze sul portafoglio Btp di BancoPosta) – hanno registrato una crescita a doppia cifra, rispettivamente del 14% e del 16%.

“Questi risultati dimostrano come stiamo attuando il nostro piano in modo rigoroso, con un continuo focus sul raggiungimento dei risultati commerciali e sulla razionalizzazione dei costi – commenta l’Ad Matteo Del Fante – I trend commerciali sono stati favorevoli in tutti i settori, poiché i nostri clienti continuano a considerare Poste Italiane come un rifugio sicuro per i loro risparmi e un luogo di riferimento per la maggior parte delle loro esigenze quotidiane. Una raccolta netta positiva nei prodotti di gestione del risparmio e in quelli assicurativi, insieme a depositi retail stabili, ne sono la prova”.

Ricordando il piano strategico “The Connecting Platform”, Del Fante ha ricordato che Poste si è affermata come “la più grande azienda piattaforma phygital in Italia, impegnata a servire la più ampia base clienti del Paese, incontrando sia le esigenze a lungo termine sia quelle quotidiane”.

“Stiamo attuando con successo il nostro piano, con un continuo focus sulla razionalizzazione dei costi per attenuare gli impatti inflazionistici – prosegue – Continuiamo ad investire nell’automazione e in tecnologia, con l’obiettivo di migliorare costantemente l’esperienza e la fedeltà del cliente”.

“Grazie alla nostra solida base patrimoniale e alla redditività sostenibile del nostro modello di business ben diversificato, siamo sulla buona strada pe raggiungere gli obiettivi finanziari e di remunerazione degli azionisti previsti nel Capital Markets Day 2024”, conclude Del Fante.

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