LA SEMESTRALE

Poste sempre più digital: Mobile e Pagamenti volano oltre il 49%

I ricavi del segmento si sono attestati a 374 milioni. Le transazioni e-commerce crescono del 19,2% superando i 333 milioni. Del Fante: “Siamo in una posizione unica per cogliere le opportunità future, in tutti i nostri settori di business”

Pubblicato il 25 Lug 2023

Matteo Del Fante Amministratore Delegato Poste Italiane

Poste Italiane prosegue la sua “storia di successo” di trasformazione del business in chiave digitale. I risultati finanziari del primo semestre del 2023 (SCARICA QUI IL DOCUMENTO COMPLETO) sono in forte crescita grazie al traino dei servizi di pagamento e mobile, i cui ricavi sono cresciuti del 48,8% rispetto a un anno prima. PostePay e il consolidamento di Lis hanno giocato un ruolo decisivo in queste prestazioni. In particolare, le transazioni e-commerce hanno continuato nel loro percorso di crescita nei primi sei mesi dell’anno, attestandosi a 333,6 milioni (in crescita del 19,2% rispetto al primo semestre del 2022).

Complessivamente, il primo semestre di Poste si chiude con ricavi a 6 miliardi di euro (+8,3% anno su anno), Ebit che supera 1,5 miliardi (+10,6%) e utile netto a 1,14 miliardi (+15,7%). L’andamento conferma quello del secondo trimestre, che è chiuso con ricavi di gruppo a 3 miliardi di euro (+8,5% anno su anno), Ebit che sfiora gli 800 milioni (+ 9,9%) e utile netto a 601 milioni  (-22,1%).

Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, ha commentato: “Stiamo trasformando Poste Italiane in un’azienda sempre più digitale e incentrata sul cliente, un’azienda efficiente dal punto di vista operativo, con un percorso chiaro per una crescita redditizia. Continuo a vedere un futuro brillante per Poste Italiane, grazie ad investimenti volti a migliorare ulteriormente le nostre capacità in termini di tecnologia, prodotti, persone; siamo in una posizione unica per cogliere le opportunità future, in tutti i nostri settori di business”.

I risultati finanziari sono stati approvati dal Consiglio di amministrazione di Poste, presieduto da Silvia Maria Rovere.

Pagamenti e Mobile, Lis è il traino

I ricavi del segmento Pagamenti e Mobile sono cresciuti nel secondo trimestre, su base annua, di un solido 49,4% attestandosi a 374 milioni di euro; nel primo semestre segnano +48,8% su base annua, pari a 717 milioni, a conferma del ruolo chiave di PostePay come leader nel mercato in forte crescita ed espansione dei pagamenti digitali in Italia. Il consolidamento di Lis ha generato ricavi aggiuntivi pari a 70,2 milioni di euro nel secondo trimestre del 2023.

“Pagamenti e Mobile continua il suo percorso di notevole crescita dei ricavi, grazie ai risultati positivi in tutte le linee di business e al consolidamento di Lis, divenendo in tal modo la business unit con il più alto contributo alla crescita della top line di Gruppo“, ha evidenziato Del Fante.

I pagamenti con carta sono aumentati nel secondo trimestre del 31,5%, su base annua, a 170 milioni (pari a 332 milioni nel primo semestre del 2023, in crescita del 33,3% su base annua), grazie all’aumento nell’uso delle carte, allo spostamento strutturale da contanti a carta che ha portato ad un valore più elevato delle transazioni e al contributo dal consolidamento di Lis (+25 milioni di ricavi aggiuntivi). Inoltre, è proseguito lo spostamento verso le carte Evolution a margine ricorrente più elevato, con lo stock totale ora pari a 9,7 milioni di carte (+10,4% su base annua).

Le transazioni e-commerce

Le transazioni e-commerce hanno continuato nel loro percorso di crescita nei primi sei mesi dell’anno, attestandosi a 333,6 milioni (in crescita del 19,2% su base annua rispetto al primo semestre del 2022).

Gli Altri pagamenti si sono attestati a 93 milioni nel secondo trimestre, 2,3 volte rispetto al valore di 41 milioni dell’anno precedente (+137,2% su base annua rispetto al primo semestre del 2022, pari a 180 milioni primo semestre del 2023), principalmente grazie alle operazioni di pagamento gestite direttamente da PostePay in qualità di Payment service provider e al contributo b (45 milioni di ulteriori ricavi incrementali).

I ricavi da servizi Telco sono aumentati nel secondo trimestre del 2023 del 6,2%, su base annua, a 85 milioni (pari a 164 milioni nel primo semestre del 2023, in crescita del 4,6% su base annua rispetto allo stesso periodo del 2022) – con una base clienti consistente di 4,9 milioni di utenti (+0,3% su base annua nel primo semestre del 2022) – sostenuti dall’offerta in fibra e da un ridotto tasso di abbandono in un mercato competitivo.

PosteID (la soluzione nazionale di identità digitale di Poste Italiane) nel primo semestre del 2023 risulta adottata da 24,2 milioni di clienti (+4,5% su base annua).

Il risultato operativo (Ebit) nel secondo trimestre del 2023 è aumentato del 21,1% su base annua a 111 milioni (pari a 199 milioni nel primo semestre del 2023, in crescita del 17,8% su base annua rispetto allo stesso periodo del 2022), trainato dalla crescita dei ricavi e dal contributo di Lis che hanno più che compensato i costi di avviamento del business energetico, al netto dei quali l’Ebit ha raggiunto i livelli record di 117 milioni nel trimestre e 225 milioni nel primo semestre.

Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione

Nel secondo trimestre, il settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione ha registrato una crescita dei ricavi del 10,9%, raggiungendo 1 miliardo di euro (+5,0% su base annua a 1,9 miliardi nel primo semestre del 2023). Questa crescita è stata supportata da una plusvalenza non cash pari a 109 milioni, derivante da un’operazione di M&A che ha portato ad un aumento della partecipazione in sennder Tech.

Il Risultato operativo (Ebit) di settore risulta in netto miglioramento (+83,9% su base annua) nel secondo trimestre del 2023, in un contesto caratterizzato da inflazione, a 159 milioni da 87 milioni del secondo trimestre del 2022, mentre l’Ebit del primo semestre del 2023 risulta in crescita anno su anno del 73,6% a 247 milioni.

In arrivo il nuovo piano strategico

“Ancora una volta, abbiamo realizzato una performance trimestrale solida e chiuso la prima metà dell’anno in modo molto positivo, con una crescita sostanziale dei ricavi e della redditività rispetto allo stesso periodo del 2022”, ha affermato Del Fante. “Il risultato operativo di Gruppo è aumentato dell’11% a 1,6 miliardi di euro e ha segnato un nuovo record nella prima metà dell’anno”.

Nel settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione, Del Fante ha evidenziato che “i ricavi rimangono resilienti, grazie alle azioni di repricing e a un mix di prodotti favorevole nella corrispondenza, alla crescita dei volumi dei pacchi e a tendenze commerciali favorevoli nei ricavi di distribuzione. Nei servizi finanziari abbiamo conseguito maggiori ricavi, su base ricorrente, in tutte le linee di business. Nei servizi assicurativi abbiamo registrato una costante raccolta netta positiva in un mercato in decrescita e un tasso di riscatto relativamente basso, ben al di sotto del livello di mercato”.

“Il comparto assicurativo Danni è cresciuto e beneficia ora dell’acquisizione di Net Insurance”, ha indicato ancora l’Ad. “L’offerta PosteEnergia è operativa e ha raggiunto ad oggi circa 300mila contratti sottoscritti. Sono grato a tutti i nostri dipendenti che ogni giorno, con il loro lavoro, creano le condizioni affinché Poste Italiane sia al centro delle esigenze quotidiane degli italiani e dello sviluppo del nostro Paese in modo sempre più innovativo”.

Del Fante ha infine anticipato che “Stiamo lavorando al nostro nuovo piano strategico, che presenteremo nei prossimi mesi, in modo da disporre di tutti i driver di crescita per gli anni a venire. Ci sarà un focus sulla ristrutturazione del nostro business logistico e sul rinnovamento del nostro modello di servizio, mettendo al centro il cliente”.

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