Premi Aica e Confindustria SI Ecco i magnifici sette

Le migliori tesi di laurea sull’Ict: dalle tecnologie dell’informazione all’Rfid per l’Internet delle cose

Pubblicato il 22 Set 2009

Sono stati selezionati i vincitori dell’edizione 2009 dei premi
di laurea promossi da Aica e Confindustria Servizi Innovativi e
Tecnologici, destinati alle migliori tesi in ambito Ict.  I
vincitori hanno ricevuto un contributo di 3.000 euro ciascuno.  

Ai quattro tradizionali premi, se ne sono aggiunti tre grazie
alla partecipazione di Cini (Consorzio Interuniversitario
Nazionale per l’Informatica), Cnit (Consorzio Nazionale
Interuniversitario delle Telecomunicazioni) e del Centro
Interdipartimentale Vito Volterra, dell’Università di Roma Tor
Vergata. Le tesi vincenti sono state selezionate fra 141 lavori
giunti da tutta Italia dalla commissione giudicante, composta da
docenti universitari e rappresentanti di Aica e Confindustria
Servizi Innovativi e Tecnologici.  

Gli argomenti delle tesi vincitrici spaziano sui più vari
aspetti innovativi delle tecnologie di informazione e
comunicazione: dai dispositivi di memoria alle tecnologie a
radiofrequenza (Rfid) che permetteranno la realizzazione della
cosiddetta “Internet degli oggetti”, dal trattamento
dell’informazione e information retrieval fino al mondo dei
motori di ricerca, dall’ambito dell’automazione e il settore
biomedico.

La  grande qualità dei lavori che abbiamo premiato quest’anno
conferma l’intuizione che ha portato alcuni anni fa Aica e
Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici a istituire questi
premi di laurea, con l’obiettivo di dare giusto riconoscimento
a quelle tesi di laurea che, per rilevanza scientifica e
innovazione, abbiano anche le maggiori potenzialità di impatto
industriale” commenta Bruno Lamborghini, presidente Aica. “I
nostri premi sono  un riconoscimento di questo potenziale  e un
segnale per sostenere concretamente le eccellenze che
l’Università Italiana sa esprimere a tutte le latitudini ed in
tutti i campi di applicazione dell’Ict. Infine, notiamo con
piacere – ha concluso Bruno Lamborghini – la presenza di tre
laureate fra i vincitori: a dimostrazione dell’opportunità
crescente che offre il settore tecnologico anche al mondo
femminile”.  

Stefano Pileri, Presidente di Confindustria Servizi Innovativi e
Tecnologici, ha dichiarato: “Questi premi sono la migliore
conferma che in Italia esiste un tessuto di intelligenza in grado
di raggiungere punte di eccellenza straordinarie. Confindustria
Servizi Innovativi e Tecnologici considera la formazione e
l’investimento nella ricerca come asset principali per ridare
slancio al sistema paese. Dal mondo dei giovani studiosi arriva
la testimonianza che la ricerca sull’innovazione e le
tecnologie è il valore aggiunto per le imprese che vogliono
rispondere alle sfide competitive del nostro tempo”.

I premi saranno consegnati a Milano il 28 settembre prossimo, nel
corso del convegno “I servizi innovativi per il rilancio
dell’economia”, organizzato da Confindustria Servizi
Innovativi e Tecnologici presso il Salone degli Affreschi della
Società Umanitaria
(http://www.confindustriasi.it/news-646.html), alla presenza, fra
gli altri, del ministro per la Pubblica Amministrazione e
l’Innovazione Renato Brunetta. In questa occasione sarà
inoltre annunciato il Bando per l’edizione 2010 del programma.

Ecco in dettaglio i nomi dei vincitori e i soggetti delle tesi di
laurea premiate.  

Giovanni Betti Beneventi – Laurea Specialistica
in Ingegneria Elettronica dell’Università degli studi di
Modena e Reggio Emilia:  tesi su “Studio del rumore a bassa
frequenza in dispositivi di memoria a cambiamento di fase”: una
tipologia di memorie considerata una delle scelte tecnologiche
più promettenti per il futuro;   

Irene Cappiello – Laurea Specialistica in
Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi Roma Tre:
tesi su “Studio e sperimentazione di servizi basati su
tecnologie di prossimità a radiofrequenza per nuove interazioni
mobili con oggetti del mondo reale”, dedicata
all’esplorazione ed alla sperimentazione dell’interazione
mobile con il mondo fisico attraverso il nuovo paradigma del
tocco.

Danilo De Lorenzo – Laurea Specialistica in
Ingegneria Biomedica del Politecnico di Milano – tesi su
“Sviluppo di un sistema ad ultrasuoni per l’acquisizione di
superfici anatomiche”, che ha visto lo sviluppo di un prototipo
per acquisire nel corso di operazioni chirurgiche ortopediche le
informazioni necessarie a procedere senza esporre la superficie
ossea, facilitando un approccio mini-invasivo.

Piergiuseppe Di Marco – Laurea Specialistica in
Ingegneria delle telecomunicazioni dell’Università degli Studi
dell’Aquila: tesi su “Progettazione e sperimentazione di
protocolli per reti radio di sensori e attuatori”:  un
approccio che ottimizza in modo efficace ed efficiente i
protocolli di comunicazione per questo tipo di applicazioni

Elisa Marengo – Laurea Specialistica in Sistemi
per il trattamento dell’informazione dell’Università degli
Studi di Torino – tesi su “Curricula di studi: modelli e
verifica di competenze”, in cui si è proposto un meccanismo
per automatizzare la composizione dei curricula di studio in
funzione delle competenze fornite e richieste dai corsi di
studio, rispettando i necessari vincoli di propedeuticità fra le
varie materie.

Stefania Ronchi – Laurea Specialistica in
Ingegneria Informatica presso l’Università degli Studi di
Bergamo:  tesi su “Fruizione flessibile di risultati reperiti
dai motori di ricerca”, dedicato a una applicazione web che
interroga i principali motori di ricerca sulla rete e ne
raggruppa i risultati sulla base di contenuti comuni,
semplificando per l’utente il reperimento di quanto richiesto
in modo semplice e manipolabile.

Giovanni Stilo – Laurea Specialistica in
Informatica dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata:
tesi su  “Tecniche efficienti di Information Retrieval per il
trattamento di documenti di interesse legale”, che ha permesso
di sviluppare un software per la navigazione fra testi normativi
basato su relazioni semantiche.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati