Sono stati annunciati i vincitori della Microsoft Imagine Cup, la competizione tecnologica dedicata a studenti appassionati di tecnologia, sviluppatori e aspiranti imprenditori, che negli ultimi 12 anni ha coinvolto oltre 1 milione e 700 mila giovani in tutto il mondo. I vincitori sono divisi per categorie e sono stati annunciati alla cerimonia di Microsoft Techready, tenutasi allo State Convention Center di Washington, di fronte a un pubblico di circa 5000 persone tra studenti, giudici, partner e impiegati Microsoft. La cerimonia ha chiuso un evento durato una settimana. I progetti che si sono aggiudicati il primo posto hanno ricevuto 50000 dollari di premio, i secondi 10000 e i terzi 5000.
Le categorie premiate sono tre: Games, Innovation e World Citizenship. Nella prima ha trionfato il progetto “Turn on” del Team russo Brainy Studio; nella seconda premiati i neozelandesi di Estimeet, con il progetto omonimo; nerll’ultima categoria ha invece trionfato Eyenaemia, il progetto del gruppo australiano che porta lo stesso nome. Questi ultimi sono stati poi scelti come vincitori mondiali assoluti della Microsoft Imagine Cup e avranno diritto ad un incontro con il fondatore di Microsoft, Bill Gates.”Non esiste business, industria verticale o persona sul pianeta che non venga sfiorata dal concetto di tecnologia”, ha commentato l’amministratore delegato di Microsoft Satya Nadella. “Gli studenti sviluppatori giocano un ruolo fondamentale nel portare le nuove tecnologie in vita, in un mondo mobile-first e cloud first. Congratulazioni a tutti i partecipanti per il loro duro lavoro e la loro creatività.
“Imagine Cup ha l’obiettivo di favorire nuove idee e incoraggiare gli studenti a spingersi oltre i confini e immaginare cosa vi sia nel campo del possibile adesso e per il futuro. I giovani sviluppatori giocano un grande ruolo nel portare nel mondo le nuove innovazioni tecnologiche plasmando il modo in cui lavoriamo, viviamo e giochiamo”, ha aggiunto Steve Guggenheimer, Microsoft Corporate vice president. “Andando avanti, il programma Imagine Cup mira a rafforzare anche di più gli studenti, in tenera età, con le tecnokogie, le abilità e le risorse per costruire una passione duratura per la tecnologia, e aiutare a far crescere la prossima generazione di innovatori. Siamo molto orgogliosi del programma della Imagine Cup e ancor più orgogliosi dei competitor tra gli studenti di tutto il mondo”.
Alla Imagine Cup l’Italia è stata rappresentata dal team Reverse – costituito da Alessandro Pozone, studente aquilano del Politecnico di Milano di 21 anni, Francesca Guerrera, neolaureata messinese dell’Università degli Studi di Milano di 29 anni, e Matteo Valoriani, Dottorando fiorentino del Politecnico di Milano di 27 anni – e nonostante i ragazzi italiani non siano riusciti ad aggiudicarsi il titolo di campioni, hanno tenuto alta la bandiera del nostro Paese con un brillante progetto candidato tra gli 11 migliori per la categoria Innovation: un’applicazione che mostra interessanti risvolti per il mondo del turismo, ma anche dell’istruzione, il cui obiettivo è quello di consentire alle persone di rivivere il passato, vicino o lontano, attraverso i propri smartphone. Sfruttando i servizi di Windows Azure, la realtà aumentata, la geolocalizzazione e le caratteristiche uniche della piattaforma Windows Phone, Reverse trasforma la città in un museo e abilita un’esperienza coinvolgente. Immagini e contenuti di alta qualità consentono agli utenti di viaggiare nel tempo e scoprire i segreti nascosti intorno a loro.