IL CASO

Presidenziali Usa, sistemi elettorali sotto attacco hacker

Violazione dei database degli elettori registrati in Arizona e Illinois. Possibili attacchi in altri Stati, verifiche in corso

Pubblicato il 30 Ago 2016

washington-usa-obama-160415123234

Hacker hanno preso di mira i sistemi di registrazione elettorali nell’Illinois e in Arizona. Si tratta dei primi casi di intrusione riuscita su database degli elettori registrati di uno stato. Almeno altri due stati americani stanno verificando eventuali violazioni simili.
In Arizona l’attacco sarebbe avvenuto prima di giugno, mentre nell’Illinois la scoperta dell’intrusione è avvenuta luglio. Lo scorso giugno, secondo quanto rende noto ora il Washington Post, l’Fbi ha informato il governo dell’Arizona, dove come nell’Illinois il sistema di registrazione è stato chiuso circa una settimana in seguito all’incidente, che i responsabili dell’attacco sono russi, senza precisare se criminali o nella galassia delle agenzie governative.

La minaccia in arrivo dalla Russia viene giudicata “credibile” e significativa, valutata “a livello otto su una scala di dieci”, ha spiegato Matt Roberts, un portavoce della segretaria di stato dell’Arizona Michele Reagan. “È stato un attacco altamente sofisticato proveniente con ogni probabilità da una entità straniera”, ha detto Kyle Thomas, direttore dei sistemi elettorali e per la registrazione dello State Board of Elections dell’Illinois a cui il ‘bureau’ si è invece limitato a comunicare che i responsabili sono genericamente agenzie legate a governi stranieri o criminali.

Né in Arizona né nell’Illinois, i sistemi sono stati compromessi dall’attacco in cui è stata rubato l’username e la password di un unico funzionario nella contea di Gila, nel primo stato. Mentre nel secondo gli hacker sono riusciti a recuperare i dati di alcuni elettori, ma di una “percentuale decisamente piccola del totale”, come ha spiegato Ken Menzel, general counsel della commissione elettorale locale.

Quanto al possibile ruolo di Mosca, si tratta di una accusa “ancora senza alcun fondamento, basata sul nulla”, ha commentato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov precisando che “non sono stati forniti elementi”. “Non riteniamo necessario prestare attenzione a questa vicenda”, ha aggiunto. Gli incidenti nei due stati seguono la violazione dei sistemi del Democratic National Committee riconducibili alla Russia, come aveva denunciato lo scorso luglio la candidata Hillary Clinton.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati