“L’Agcom non ha ancora preso alcuna decisione per regolamentare il diritto d‘autore online né ha esaminato alcun provvedimento in materia”. A precisarlo è il Commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Antonio Preto in merito ad alcune interpretazioni apparse sulla stampa e rilanciate in rete. “La nostra riflessione sull’argomento – sostiene Preto – è appena iniziata e proseguirà nelle prossime settimane anche attraverso iniziative pubbliche che mirano a raccogliere opinioni, spunti e suggerimenti per affrontare un tema la cui complessità e delicatezza è sotto gli occhi di tutti. E’ in quest’ottica – prosegue – che abbiamo organizzato per il prossimo 24 maggio a Roma un workshop che vedrà la partecipazione di esperti italiani ed internazionali, chiamati a discutere di questo tema e a fornire materiale utile a definire le linee di un possibile intervento in un confronto libero e trasparente”.
Nei giorni scorsi il presidente Agcom, Angelo Marcello Cardani, aveva preannunciato di voler presentare entro l’estate presenterà uno schema di provvedimento da mandare in consultazione. Nel corso del convegno “Televisione e mercati rilevanti” organizzato oggi nella sede dell’Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato), Cardani aveva sottolineato: “Qualsiasi regolatoresegue sempre l’evoluzione degli eventi, anche se molto raramente riesce a raggiungerli. Noi abbiamo fatto promesse e finora le abbiamo sempre mantenute. Sul problema dei diritti di proprietà in rete intendiamo varare una misura entro l’estate e manterremo anche questa volta le promesse. Di fatto – ha proseguito – quando si coniugano aspetti tecnici e diritti fondamentali del cittadino, forse sarebbe meglio che fossero tutelati dal parlamento, ma il parlamento precedente non ha voluto occuparsene, o piuttosto era occupato in altre faccende, mentre di quello attuale non si sa. Perciò i tecnici faranno il loro mestiere. Tuteleremo pluralismo e diritto di accesso, e non avremo dubbi né esitazioni”.