Principia II, il fondo chiuso gestito da Principia Sgr, entra in Docebo, società italiana specializzata nella realizzazione di soluzioni E-Learning integrate per aziende, con un aumento di capitale da 2,4 milioni di euro.
Docebo, leader nel fornire soluzioni E-Learning integrate per la formazione a distanza a grandi aziende, Pmi e pubblica amministrazione, gestisce attualmente la formazione di oltre 300.000 utenti nei 5 continenti, grazie alla piattaforma Docebo, allo sviluppo di corsi multimediali e ad attività di project management. Con il vanto di un track record positivo dalla sua nascita, e ricavi in costante crescita negli ultimi 7 anni, l’azienda si è affermata sul mercato internazionale con capitali esclusivamente italiani: nel 2006 con l’Angel Investor Seeweb, oggi con Principia II.
L’ingresso di Principia II nel capitale di Docebo rappresenta un’occasione unica, per la società ELearning italiana, di accelerare lo sviluppo del proprio prodotto in un’ottica Cloud/Saas, rispondendo così ad una chiara richiesta del mercato, rimasta per il momento inascoltata. I capitali raccolti sono infatti finalizzati al lancio della nuova Docebo Cloud, piattaforma di ELearning “As a Service” con tutte le carte in regola per stravolgere il mercato della formazione a distanza: da attivare online, senza alcuna competenza tecnica richiesta, permette a piccole e grandi realtà di erogare formazione in maniera intuitiva, flessibile e immediata.
“Il fatto che alcuni partner di Principia Sgr, Andrea Di Camillo e Marco Magnocavallo, fossero loro stessi imprenditori del mondo Internet, ha creato un’intesa di prospettive naturale e spontanea – commenta Claudio Erba, ceo di Docebo – Dialogare con un interlocutore Vc italiano ha, inoltre, avuto innumerevoli vantaggi, in virtù di una maggiore affinità culturale e territoriale, anche nell’ottica di una concreta valorizzazione delle risorse del territorio nazionale”.
Docebo si prepara infatti ad effettuare ingenti investimenti in Italia, andando – da un lato – a potenziare il proprio team di sviluppo con sede a Napoli e, dall’altro, a stringere accordi con realtà Universitarie e di ricerca del Mezzogiorno. Il “terzo pilastro” della strategia di investimento di Docebo è, infine, costituito da un processo di forte internazionalizzazione del proprio software E-Learning (già localizzato in oltre 25 lingue), lanciando così la sfida alle soluzioni Cloud della Silicon Valley.
“Abbiamo investito in Docebo puntando così su una piccola ma già solida realtà italiana che si basa su un ottimo prodotto da un lato e sulla capacità e l’esperienza del suo team dall’altro – spiega Andrea Di Camillo, partner di Principia Sgr – Due componenti essenziali che la rendono pronta ad affrontare e sostenere i nuovi sviluppi internazionali che intendiamo portare avanti con le nuove risorse, non solo finanziarie, messe a disposizione della società”.