Michele Caianiello, ordinario di Procedura penale e direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna è stato nominato alla guida del gruppo di lavoro per l’elaborazione degli schemi di decreto legislativo in materia di processo penale telematico e di ufficio per il processo penale, in attuazione della legge delega di riforma del processo penale. A firmare il decreto la ministra della Giustizia Marta Cartabia. Oltre una ventina i membri del team fra esperti e studiosi con differenti professionalità ed esperienze, da docenti universitari di procedura penale, di informatica e di informatica giuridica ad avvocati e magistrati, dal personale della Direzione generale per i Sistemi informaticvi automatizzati-Dgsia del ministero della Giustizia al personale amministrativo delle cancellerie e delle segreterie degli uffici giudiziari. I lavori dovranno essere ultimati entro il 20 giugno.
La squadra di esperti
Alessandra Amoroso (Tribunale di Milano); Enrico Andolfatto (Corte costituzionale); Antonello Ardituro (Procura di Napoli); Laura Becca (Foro di Bologna); Pierpaolo Beluzzi (Tribunale di Cremona); Marco Bisogni (Procura di Catania); Silvana Castano (Università di Milano); Marilena Colamussi (Università di Bari); Antonio Corbo (Corte di cassazione); Vincenzo De Lisi (Ministero della Giustizia); Benedetta Galgani (Università di Pisa); Luigi Giordano (Corte di Cassazione); Lorenzo Jannelli (Tribunale di Palermo); Roberta Licci (Ministero della Giustizia); Maria Concetta Mazza (Tribunale di Napoli); Barbara Molteni (Corte d’Appello di Milano); Piero Muscarnera (Tribunale di Milano); Monica Palmirani (Università di Bologna), Serena Quattrocolo (Università del Piemonte Orientale); Antonio Russo (Procura di Roma); Aldo Resta (Ministero della Giustizia); Carmela Squicciarini (Ministero della Giustizia); Gianluca Totani (Foro de L’Aquila); Marco Tremolada (Tribunale di Milano).