Progress Tech Transfer scommette su WaterView. Il fondo lanciato da Mito Technology lo scorso gennaio entra nello spin off del Politecnico di Torino, che ha sviluppato una soluzione per l’analisi in tempo reale delle condizioni meteo a partire dalle immagini di telecamere normalmente installate su infrastrutture, già incubata in I3P e sostenuta in fase seed dai business angel del Club degli Investitori.
WaterView ha aperto il capitale ai nuovi soci per la validazione tecnica e lo sviluppo commerciale dell’intero progetto. L’investimento, del valore complessivo di 870 mila euro, è stato realizzato da Mito Technology attraverso il fondo Progress Tech Transfer per 720 mila euro e per ulteriori 150 mila euro da Liftt.
WaterView utilizza tecnologie innovative in un ambito a forte impatto sociale, unendo l’utilizzo di big data, immagini e sensori smart per fornire un monitoraggio meteorologico “intelligente” con funzioni preventive (prevedere precipitazioni nevose e/o grandinate, tracciare l’andamento delle temperature, presenza di nebbia e superfici bagnate o nevose ecc.) a enti locali, società che gestiscono reti stradali e infrastrutture, e aziende che operano nell’ambito energetico.
WaterView, infatti, fornisce non solo la tecnologia per estrarre dati meteo multivariabile dalle immagini catturate da telecamere di sorveglianza, ma anche una piattaforma web che, sulla base di questi dati, attiva insights metereologici a supporto dei processi decisionali in sala di controllo, riducendo costi e tempi per lo sviluppo del business e facilitando operazioni quali la regolazione dei semafori e del trasporto pubblico, la pianificazione della manutenzione ordinaria e la gestione delle emergenze, l’invio di alert ai guidatori in base alle condizioni meteo ecc.
“Con il fondo Progress Tech Transfer abbiamo scelto di investire in questo progetto – spiega Francesco De Michelis, Ad di Mito Technology – perché WaterView sviluppa soluzioni che, derivando dalla ricerca pubblica, sposano in pieno la nostra mission: colmare un vuoto nel mercato del capitale di rischio, supportando progetti con forte connotazione tecnologica che ambiscono a offrire risposte in tema di sostenibilità ambientale, energetica, climatica, produttiva, industriale, logistica, sociale e finanziaria. Grazie alle competenze complementari del nostro team, mettiamo a disposizione di WaterView non solo risorse finanziarie ma anche, e per certi aspetti soprattutto, relazioni e conoscenze necessarie a tramutare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica in un business di successo”.
“WaterView sta vivendo un momento di forte crescita – dice Paola Allamano, Ad di WaterView – Dopo aver sviluppato l’innovazione tecnologica in un’idea di business che ha da subito incontrato il favore dei primi clienti tra i gestori delle grandi infrastrutture stradali ed energetiche, siamo orgogliosi di aver avuto la fiducia di Progress Tech Transfer e di Liftt, il loro contributo sarà decisivo per sviluppare ulteriormente i nostri prodotti e servizi e per entrare in nuovi mercati”.
Il fondo Progress Tech Transfer è stato lanciato lo scorso gennaio con una dotazione iniziale di 40 milioni di euro – e un target di raccolta da 50 milioni – sottoscritti pariteticamente dal Fondo Europeo degli Investimenti (FEI, con fondi InnovFin – Eu Finance for Innovators, strumento finanziario sviluppato nell’ambito di Horizon 2020) e da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) nell’ambito della piattaforma ITAtech. Il fondo ha un focus ben definito e una connotazione tecnologica aperta, puntando a realizzare investimenti su tecnologie e start-up che accrescano la sostenibilità, nei macro segmenti ambiente ed energia; nuovi materiali e servizi smart, foodtech e agrotech.