Utili del primo trimestre fiscale oltre le aspettative degli analisti in termini di entrate e guadagni, con solide prospettive per il secondo trimestre fiscale. La statunitense Qualcomm naviga col vento in poppa e nella trimestrale segnala entrate per 10,7 miliardi di dollari contro i 10,42 miliardi di dollari previsti, in crescita del 30% anno su anno.
Quanti agli utili per azione (Eps), il dato si attesta a 3,23 dollari rispetto ai 3,01 previsti, in aumento del 49% anno su anno. La società ha inoltre affermato di aspettarsi tra i 10,2 e gli 11 miliardi di dollari di vendite nei prossimi tre mesi, ben oltre le stime degli analisti ferme a 9,6 miliardi di dollari.
“I nostri risultati trimestrali record riflettono la forte domanda per i nostri prodotti e tecnologie, con i ricavi che superano quelli di qualsiasi azienda di semiconduttori fabless”, commenta Cristiano Amon, Presidente e ceo di Qualcomm. “Siamo all’inizio di una delle maggiori opportunità nella nostra storia, con il nostro mercato indirizzabile in espansione di oltre sette volte a circa 700 miliardi di dollari nel prossimo decennio. La nostra roadmap tecnologica unica ci pone come il partner preferito sia per i dispositivi mobili che per l’edge intelligente connesso”.
Chip: bene la produzione per automotive e IoT
Secondo i dati del periodo, Qct, il business dei chip di Qualcomm, ha registrato vendite per 8,85 miliardi di dollari, in aumento del 35% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso. La crescita risulta comunque rallentata rispetto al 63% registrato durante lo stesso trimestre dell’anno scorso, ma sottolinea che la domanda di microchip avanzati rimane elevata.
Qualcomm suddivide la sua produzione di chip in quattro categorie, tutte aumentate durante il trimestre. L’aumento delle entrate è stato determinato principalmente da un aumento del 42% delle vendite di chip per telefoni a $ 5,98 miliardi. La società ha inoltre affermato che la crescita annuale è stata del 60% per i suoi chipset Snapdragon, le parti al centro dei telefoni Android che combinano elaborazione e connettività 5G. “Android è una storia di successo per noi”, ha affermato il Ceo Cristiano Amon. Amon, che ha assunto l’incarico lo scorso anno, ha dato la priorità alla diversificazione del numero di mercati in cui Qualcomm vende i suoi chip. Le vendite di chip per auto sono aumentate del 21% a 256 milioni di dollari. La sua divisione IoT, che si concentra sui chip a bassa potenza, ha aumentato le vendite del 41% a 1,48 miliardi di dollari.
Il front-end RF, una divisione che si concentra sui chip necessari per la connettività wireless, è aumentato del 7% a 1,13 miliardi di dollari. La divisione è cresciuta del 76% nell’anno fiscale 2021 di Qualcomm. Qtl, la redditizia divisione delle licenze tecnologiche dell’azienda, è invece aumentata del 10% anno su anno a 1,81 miliardi di dollari di entrate.