Cristiano Radaelli è il nuovo commissario straordinario dell’Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, in sostituzione del presidente dimissionario Pier Luigi Celli. L’incarico è stato annunciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi al termine del Consiglio dei ministri del 13 giugno.
Ingegnere nucleare e diplomato alla Bocconi in Business Administration, Radaelli è manager di spicco nelle telecomunicazioni e impegnato da tempo nell’agenda digitale. Attualmente è presidente di Anitec, l’associazione che rappresenta le imprese fornitrici di prodotti e servizi di telecomunicazione, IT e elettronica di consumo, e vice presidente di Confindustria Digitale. Si sta attualmente valutando la compabilità tra la carica di presidente Anitec e quella di commissario straordinario dell’Enit, incarico destinato a durare sei mesi.
L’incarico è stato annunciato dallo stesso premier Matteo Renzi al termine del CdM di pochi giorni fa che ha deciso una raffica di nomine in posti-chiave come l’Agenzia delle Entrate (Rossella Orlandi), l’Istat (Giorgio Alleva) e Consob (Anna Genovese).
Radaelli è membro dell’Executive Board di Digital Europe, l’associazione che rappresenta i produttori ICT presso la Comunità Europea e membro dei gruppi di lavoro del Board dedicati alla strategia e alla gestione operativa.
Ha iniziato la sua carriera in Gte Telecomunicazioni, proseguendo il percorso professionale in Siemens, Italtel e Nokia Siemens Networks, con ruoli di responsabilità globali in Ricerca e Sviluppo, Operations, Marketing, Vendite, Business Administration e Controllo di gestione. Ha lavorato per diversi anni negli Stati Uniti. È stato responsabile di negoziazioni relative ad accordi di partnership internazionali per definire ruoli, collaborazioni, ambiti d’influenza, gestito grandi progetti di change management, fusioni e ristrutturazioni, sempre su scala globale.
Scrive articoli su aspetti economici, manageriali e relativi all’agenda digitale. È stato per quattro anni vice presidente dell’Associazione dei Volontari Donatori del Sangue di Milano. Ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana la Stella al merito del Lavoro ed è Cittadino Benemerito di Sesto San Giovanni (Mi). Nel corso del 2010 è stato insignito del premio “Milano Produttiva”.
Sposato, tre figli, si è laureato in Ingegneria Nucleare con specializzazione elettronica al Politecnico di Milano, ha frequentato con successo Amministrazione e Gestione Aziendale presso la Divisione Master dell’Università Bocconi.