BANDA ULTRALARGA

Recchi: “Cda coeso su Metroweb, interessati alle 94mila aree del piano Ngn”

Il presidente di Telecom Italia: “Nella riunione odierna solo un’informativa generale”. E annuncia: “Pronti per le manifestazioni di interesse. I nostri obiettivi di sviluppo della banda larga coincidono con quelli dell’Italia”

Pubblicato il 26 Mar 2015

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“Il Cda di Telecom è totalmente coeso. Non esiste nessun Cda spaccato e vota sempre all’unanimità”. Lo ha detto il presidente di Telecom Italia, Giuseppe Recchi, al termine della riunione odierna a Venezia rispondendo ai giornalisti sul dossier Metroweb. “C’è stata un’informativa generale su Metroweb – ha spiegato il presidente Recchi – per la quale non è richiesta nessuna delibera. Nulla è cambiato da parte nostra, noi come società tra le più importanti di questo Paese, siamo attenti a quelle che sono le prospettive di sviluppo del Paese. Siamo sempre in prima linea – ha aggiunto – per sostenere il piano industriale del Paese. I nostri obiettivi coincidono con quelli dell’Italia. Questo è il punto, non c’erano decisioni da prendere, non c’erano delibere da fare. Ne abbiamo parlato all’interno del piano Ultrabroadband”.

Recchi ha ribadito che su Metroweb “non ci sono novità, oggi era solo un’informativa. Abbiamo parlato di tante cose – ha proseguito il presidente di Telecom Italia – dell’evoluzione delle reti, delle nuove tecnologie, dell’evoluzione del Cloud, delle norme”.

Tornando a parlare di Metroweb, Recchi ha ricordato “che non esistevano i tempi o le condizioni che permettesse alla società di fare un’operazione che creasse valore per gli azionisti, l’azienda e soprattutto per il Paese. Non c’erano i termini necessari per fare operazioni fatte bene. Di questi dettagli non se ne parla sui giornali, si parla tra le parti non si fanno operazioni sui media”, ha precisato.

Recchi ha poi annunciato che Telecom è pronta “per le manifestazioni di interesse, ci prenoteremo per tutte le 94mila aree” previste nel piano del governo. “Quello che è certo – ha ribadito – è che qualunque sarà il piano, noi ci saremo”.

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