Più risorse per la banda ultralarga fissa e il 5G. E salgono anche i fondi per le tecnologie satellitari e la space economy. Il Recovery Plan è stato modificato al rush finale in Consiglio dei ministri e rispetto al testo portato al tavolo del governo quello licenziato prevede risorse aggiuntive per le nuove reti. (SCARICA QUI IL DOCUMENTO DEL GOVERNO)
Dai 5,31 miliardi della bozza si è passati infatti a 6,31, quindi 1 miliardo in più. E anche per le tecnologie satellitari si sale a 1,29 miliardi dai precedenti 970 milioni. I fondi per la Missione 1 “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura” sono in totale 24,30 miliardi e dunque sono i fondi per il Piano Transizione 4.0 a registrare una sforbiciata scendendo a 13,97 miliardi. Per il capitolo Investimenti ad alto contenuto tecnologico l’ammontare è di 750 milioni e per le Politiche industriali di filiera e internazionalizzazione sono stati stanziati 1.95 miliardi. 30 milioni di euro, infine, sono previsti per la Riforma del sistema della proprietà industriale.
Il Piano italiano prevede investimenti pari a 191,5 miliardi di euro, finanziati attraverso il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza, lo strumento chiave del Ngeu. Ulteriori 30,6 miliardi sono parte di un Fondo complementare, finanziato attraverso lo scostamento pluriennale di bilancio approvato nel Consiglio dei ministri del 15 aprile. Il totale degli investimenti previsti è pertanto di 222,1 miliardi di euro.
Nel complesso, il 27% del Piano è dedicato alla digitalizzazione, il 40% agli investimenti per il contrasto al cambiamento climatico, e più del 10% alla coesione sociale.
Gli investimenti previsti nel piano assicurano la fornitura di banda ultra-larga e connessioni veloci in tutto il Paese. In particolare, portano la connettività a 1 Gbps in rete fissa a circa 8,5 milioni di famiglie e a 9.000 edifici scolastici che ancora ne sono privi, e assicurano connettività adeguata ai 12.000 punti di erogazione del Servizio Sanitario Nazionale.
Viene avviato anche un Piano Italia 5G per il potenziamento della connettività mobile in aree a fallimento di mercato. Il Piano prevede incentivi per l’adozione di tecnologie innovative e competenze digitali nel settore privato, e rafforza le infrastrutture digitali della pubblica amministrazione, ad esempio facilitando la migrazione al cloud.
Banda ultralarga, 5G, space economy e cloud al centro di Telco per l’Italia 2021
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