Online sul sito dell’Inps il simulatore per calcolare il reddito e la pensione di cittadinanza. Il sistema, già disponibile per i dipendenti, sarà a disposizione degli utenti a partire da giugno e inserito nella sezione “tutti i servizi- Isee post-riforma 2015”. Il simulatore consentirà di verificare sia il possesso dei requisiti di accesso che l’importo della prestazione.
Come utilizzare il simulatore
Gli utenti dovranno indicare il proprio codice fiscale e fornire una serie di informazioni non presenti nell’Isee – ad esempio la rata del mutuo o dell’ammontare dell’affitto, per consentire al sistema di calcolare con esattezza il beneficio che spetterebbe loro. Se il candidato al Reddito di cittadinanza non dovesse disporre dei requisiti richiesti, il simulatore indicherà i valori sopra soglia. Se invece i requisiti ci sono, verrà mostrato l’ammontare del sussidio e i criteri di calcolo. verrà esposto il prospetto con l’importo del beneficio e i dettagli relativi al calcolo.
Secondo l’Inps al 30 aprile sono 1.016.977 le domande di Reddito di Cittadinanza presentate al 30 aprile. La Campania è la regione che ha fatto registrare il maggior numero di richieste, 172.175, seguita dalla Sicilia, con 161.383 domande. Superiori alle 90mila le richieste in Lazio, Puglia e Lombardia (rispettivamente 93.048, 90.008 e 90.296).
Le regioni con il minor numero di domande di Reddito di Cittadinanza sono invece la Valle D’Aosta (1.333), il Trentino (3.695) e il Molise (6.388). Per quanto riguarda i canali a disposizione per la presentazione delle domande, i Caf risultano quelli più utilizzati, con 748.742 richieste, seguiti dalle Poste (209.605) e dai patronati (35.593).
Reddito di Cittadinanza: come richiederlo
Sostenere le famiglie in difficoltà puntando al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale: questo l’obiettivo del Reddito di Cittadinanza. Per i nuclei familiari composti esclusivamente da uno o più persone di età pari o superiore a 67 anni, assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza.
Per richiedere il beneficio sono stati pubblicati il modello aggiornato e i nuovi modelli “Ridotto” ed “Esteso”: il primo è necessario per comunicare i redditi di attività lavorative in corso al momento della presentazione della domanda e non interamente valorizzati su ISEE, il secondo modello, invece, è utile ai beneficiari che dovranno comunicare tutte le variazioni intervenute nel corso della percezione della misura.
Inoltre, è disponibile online il servizio per la consultazione delle domande di Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza presentate presso gli sportelli di Poste Italiane, i Caf o tramite Spid sul sito del Reddito di Cittadinanza.