TRACCIABILITÀ

Registro elettronico rifiuti, come gestire trasmissione dati e interoperabilità

Il secondo decreto direttoriale del Ministero dell’Ambiente mette nero su bianco le modalità operative per l’invio delle informazioni al Rentri, accesso e iscrizione degli operatori, i requisiti informatici e il funzionamento degli strumenti di supporto

Pubblicato il 08 Nov 2023

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Come gestire la trasmissione dati e l’interoperabilità del Registro elettronico rifiuti: è questo il focus del secondo decreto direttoriale emesso dal Ministero dell’Ambiente in ottemperanza al D.M. 4 aprile 2023, n. 59 (SCARICA QUI IL DOCUMENTO COMPLETO). Il documento fornisce, in particolare, istruzioni per l’accesso e l’iscrizione al Rentri, indicazioni sui requisiti informatici per garantire l’interoperabilità tra i sistemi gestionali degli operatori e il Rentri, e specifiche tecniche e informazioni sulle modalità di funzionamento degli strumenti di supporto.

Ecco nel dettaglio tutte le tematiche affrontate: tutte le modalità operative sono presentate in 18 schede e per ognuna di esse è individuato il soggetto destinatario.

Modalità operative per l’iscrizione al Rentri da parte degli operatori

Modalità operativa “Iscrizione al Rentri”: illustra le procedure da seguire per effettuare l’iscrizione al Rentri.

Modalità operativa “Inserimento dei dati delle autorizzazioni”: illustra le procedure che i soggetti, che svolgono attività di trattamento dei rifiuti, devono seguire per inserire le informazioni richieste nella sezione anagrafica al momento dell’iscrizione al Rentri.

Modalità operativa “Iscrizione alla sezione speciale e gestione delle deleghe”: illustra le procedure che i soggetti delegati devono seguire per la gestione delle deleghe dei produttori iniziali di rifiuti.

Modalità operative per la gestione del registro cronologico di carico e scarico e del Fir

Modalità operativa “Stampa di un format esemplare di Registro cronologico di carico e scarico”: illustra le procedure per stampare il format esemplare di registro cronologico di carico e scarico, reso disponibile mediante il portale www.rentri.gov.it, ai fini della tenuta in modalità cartacea. La Modalità operativa è rivolta ai produttori di rifiuti che devono utilizzare, prima dell’iscrizione al Rentri, il registro cronologico di carico e scarico in formato cartaceo.

Modalità operativa “Vidimazione digitale del Fir cartaceo tramite interoperabilità con sistemi gestionali”: illustra le procedure da seguire per vidimare digitalmente i Fir cartacei da parte degli operatori che utilizzano i propri sistemi gestionali. La Modalità operativa è rivolta alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operativa “Emissione e vidimazione digitale del Fir cartaceo”: illustra le procedure da seguire per produrre e vidimare digitalmente i Fir in modalità cartacea da parte degli operatori che non dispongono di sistemi gestionali.

Modalità operativa “Trasmissione della copia del Fir cartaceo (chiusura del ciclo di vita del formulario)”: illustra i servizi resi disponibili dalla piattaforma telematica Rentri per la trasmissione della copia del Fir in formato cartaceo da parte dei trasportatori verso i soggetti intervenuti nella movimentazione del rifiuto. La Modalità operativa è rivolta anche alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operative per la tenuta del registro e del Fir mediante sistemi gestionali

Modalità operativa “Vidimazione digitale del Registro cronologico di carico e scarico”: illustra le procedure da seguire per vidimare digitalmente i registri cronologici di carico e scarico tenuti in modalità digitale da parte degli operatori che utilizzano un proprio sistema gestionale. La Modalità operativa è rivolta principalmente alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operativa “Emissione e gestione in formato digitale del Fir”: illustra le funzionalità messe a disposizione dalla piattaforma telematica Rentri per la gestione del Fir per gli operatori che si avvalgono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica Rentri. La Modalità operativa è rivolta principalmente alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operativa “Vidimazione del Fir digitale tramite interoperabilità con sistemi gestionali”: illustra le procedure da seguire per la vidimazione del Fir digitale da parte degli operatori che si avvalgono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica Rentri. La Modalità operativa è rivolta principalmente alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operative per la trasmissione dei dati  mediante interoperabilità

Modalità operativa “Trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico mediante interoperabilità”: illustra le procedure da seguire per la trasmissione dei dati dei registri cronologici di carico e scarico al Rentri, da parte degli operatori che utilizzano i propri sistemi gestionali e dei soggetti delegati. La Modalità operativa è rivolta principalmente alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operativa “Trasmissione dei dati del Fir mediante interoperabilità”: illustra le modalità per la trasmissione dei dati del Fir al Rentri da parte degli operatori che utilizzano i propri sistemi gestionali e dei soggetti delegati. La Modalità operativa è rivolta principalmente alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operative per la tenuta del registro e del Fir mediante servizi di supporto

Modalità operativa “Servizio di supporto per l’assolvimento degli obblighi relativi all’utilizzo del Fir in modalità digitale in condizione di mobilità“: illustra le modalità di fruizione del servizio che consente agli operatori, che non dispongono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica Rentri e che non si avvalgono di soggetti delegati, di svolgere, in condizione di mobilità, le operazioni necessarie per l’emissione del Fir digitale, della vidimazione, dell’integrazione dei dati nelle diverse fasi della movimentazione del rifiuto nonché della trasmissione al Rentri dei dati contenuti nel Fir.

Modalità operativa “Servizio di supporto per l’assolvimento degli obblighi relativi all’emissione del Fir in modalità digitale”: illustra le modalità di fruizione del servizio che consente agli operatori, che non dispongono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica Rentri e che non si avvalgono di soggetti delegati, di svolgere le operazioni necessarie per l’emissione del Fir digitale, della vidimazione, dell’integrazione dei dati nelle diverse fasi della movimentazione del rifiuto nonché della trasmissione al Rentri dei dati contenuti nel Fir.

Modalità operativa “Servizio di supporto per l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico”: illustra la modalità di fruizione del servizio che consente agli operatori, che non dispongono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica Rentri e che non si avvalgono di soggetti delegati, di svolgere le operazioni necessarie ai fini della trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico al Rentri, assolvendo contestualmente agli obblighi di vidimazione e compilazione dello stesso registro.

Requisiti e specifiche tecniche

Modalità operativa “Servizio di supporto per l’utilizzo degli strumenti di identità e autenticazione e sottoscrizione”: illustra le modalità di fruizione del servizio che fornisce agli operatori un insieme di strumenti per l’utilizzo di certificati digitali di tipo “sigillo elettronico” per l’applicazione della firma digitale in modalità remota. Attraverso l’utilizzo di tali certificati è possibile, tra l’altro, sottoscrivere i Fir in formato digitale e comunicare con il Rentri, nel rispetto delle regole tecniche definite da AgID per l’interoperabilità applicativa da e verso le PA. Il servizio di supporto è rivolto agli operatori iscritti al Rentri ed ai soggetti delegati, con particolare riferimento alle strutture tecniche informatiche di cui si avvalgono.

Modalità operativa relativa alle “Specifiche tecniche”: illustra le regole tecniche per la tenuta in formato digitale dei registri cronologici di carico e scarico e dei Fir e rappresentano il riferimento per chiunque, anche non iscritto al Rentri, intenda digitalizzare l’emissione dei Fir. La Modalità operativa è rivolta alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Modalità operativa relativa ai “Requisiti per l’interoperabilità applicativa dei sistemi gestionali degli operatori”: fornisce agli operatori, ed alle strutture tecniche informatiche di cui si avvalgono per lo sviluppo dei sistemi gestionali, i requisiti minimi necessari per consentire il collegamento applicativo tra il sistema gestionale dell’operatore e la piattaforma telematica Rentri. La Modalità operativa è rivolta alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

Che cos’è il Rentri

Il Rentri è il Regolamento che disciplina il sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’articolo 188-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Il regolamento disciplina l’organizzazione ed il funzionamento del sistema di tracciabilità, definendo, tra le altre cose: i modelli ed i formati relativi al registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti ed al formulario di identificazione di rifiuti con l’indicazione delle modalità di compilazione, vidimazione e tenuta degli stessi; le modalità di iscrizione e i relativi adempimenti, da parte dei soggetti obbligati ovvero di coloro che intendano volontariamente aderirvi; il funzionamento del Rentri, ivi incluse le modalità di trasmissione dei dati relativi al registro e al formulario.

Gava: “Svolta epocale nella tracciabilità dei rifiuti”

“Con la firma del secondo decreto direttoriale, aggiungiamo oggi un ulteriore tassello all’attuazione del Rentri, il registro elettronico nazionale che opererà una svolta epocale nel sistema di tracciabilità dei rifiuti”. Lo annuncia il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava. Restano in fase di consultazione le “Istruzioni”, che saranno oggetto del terzo decreto direttoriale attuativo. “Trasparenza, tracciabilità, digitalizzazione. La sostenibilità passa anche per queste tre direttrici” dichiara il viceministro.

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