“L’Europa avrà un futuro se sarà capace di rimuovere alle radici le cause del terrorismo, ma deve avere anche un grande sogno. Il grande progetto per andare su Marte, in cui Italia è numero uno, dimostra che possiamo essere anche leader nell’innovazione. Nel 2020 da Torino si controllerà se su Marte c’è vita. L’Italia per me è questo”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio Matteo Renzi intervenendo all’assemblea dell’Unione Industriale di Torino.
Il Presidente del Consiglio aveva prima fatto visita allo stabilimento della Thales Alenia Space Italia di Torino. Renzi ha incontrato ingegneri e tecnici del più grande centro di attività spaziali Italia al lavoro sui principali progetti, come Cygnus – il cargo lanciato lo scorso dicembre alla volta della Stazione spaziale internazionale (ISS) – e ExoMars, la missione su Marte dove l’atterraggio è previsto per il prossimo
“È stata una grande giornata”, ha commentato Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, che ha accolto Renzi con i vertici di Thales Alenia Space, Donato Amoroso e Jean-Loic Galle, e l’Ad di Leonardo Company, Mauro Moretti. “Il premier si è detto entusiasta del ruolo che l’Italia ha saputo ritagliarsi in un settore tanto importante per la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica – ha sottolineato Battiston – Oltre a complimentarsi con ingegneri e tecnici al lavoro, si è detto orgoglioso del fatto che l’Italia guidi la missione su Marte. Per il Presidente del Consiglio si tratta di un esempio, di una bandiera del modo di fare ricerca tecnologica”.
Al termine della visita, durata circa un’ora, Renzi è intervenuto all’Unione industriale di Torino per l’assemblea degli industriali subalpini.