E’ stato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a consegnare oggi il premio “Imprese X Innovazione – Andrea Pininfarina” a 21 aziende che hanno investito con successo in ricerca e innovazione. Il Premio, realizzato in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai, Intesa Sanpaolo e con il supporto tecnico dell’Associazione Premio Qualità Italia (Apqi), è il primo in Europa ad aver adottato per l’innovazione i parametri dell’European Foundation for Quality Management (Efqm).
Ad aggiudicarsi il riconoscimento nell’edizione 2016 Arcadia Consulting, Bto, Calzoni, Comer Industries, Consulenza aziendale per l’informatica Scai, Dedagroup, Epta, Farmalabor, Fluid-o-Tech, Inaz, Leonardo, Marlegno, Microtec, Prisma Telecom Testing, Qui! Group, Raytec Vision, Roboze by Mekatronika, Sidam, SMSEngineering, STMicroelectronics, Telecom Italia.
Il Premio di Confindustria partecipa tra l’altro, per la categoria “industria e servizi”, al Premio dei Premi, riconoscimento istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri su mandato del Presidente della Repubblica, e la cui cerimonia conclusiva si è tenuta questa mattina al Quirinale.
Delle 21 imprese premiate da Confindustria, nove hanno ottenuto anche il Premio dei Premi: Arcadia Consulting, Bto, Comer Industries, Dedagroup, Fluid-o-Tech, Marlegno, SMSEngineering, STMicroelectronics e Telecom Italia.
“È stato un onore partecipare alla cerimonia di consegna del Premio dei Premi da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – afferma il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia – Confindustria ha collaborato da sempre a questo prestigioso riconoscimento che vuole fermare per un giorno l’attenzione del Paese sull’importanza che Ricerca e Innovazione hanno in ogni ambito della società”.
“È un messaggio che dobbiamo trasmettere con tenacia perché è fondamentale per tutti, soprattutto per i nostri giovani. E anche per le imprese, che devono diventare efficienti in ogni funzione aziendale – conclude Boccia – L’esempio delle eccellenze premiate oggi deve rafforzare in tutti noi la fiducia nella possibilità di una crescita nuova, diffusa e sostenibile. Una direzione in cui Confindustria continuerà a lavorare”.