Ricoh, gruppo giapponese di materiale per ufficio, ha annunciato la
soppressione di 10mila posti di lavoro in tutto il mondo nei
prossimi tre anni, corrispondente a circa il 10% della sua forza
lavoro. Secondo quanto riportano i media giapponesi, l’obiettivo
della manovra è il miglioramento della redditività
dell’azienda.
Specializzata in prodotti e soluzioni software per
l'elaborazione di immagini e di networking per ufficio, tra cui
le fotocopiatrici, secondo quanto riporta il quotidiano Nikkei
Business, la società ridurrà la propria forza lavoro sia in
Giappone che all'estero.
Ricoh impiega circa 40.000 persone in Giappone e 68.900
all'estero, in tutti i continenti. Un mese fa, Ricoh ha
annunciato un calo del 29,5% dell'utile netto nel periodo
2010-2011 rispetto all'anno precedente, un cattivo risultato
spiegato con gli effetti negativi del prezzo elevato dello yen e
con l'impatto del terremoto in Giappone.