Raddoppiata la taglia per gli hacker in grado di fare breccia nei Chromebook. Google ha deciso di innalzare a 100mila dollari dai 50mila iniziali la ricompensa per chiunque riesca ad hackerare i pc di Big G. Finora, l’azienda di Mountain View non ha infatti ricevuto segnalazioni utili rispetto a presunte falle nei sistemi di sicurezza dei propri personal computer.
A prescindere dal fatto che ciò sia dovuto all’alto livello di guardia garantito da Google, dalla poca bravura degli hacker o da entrambi i fattori, la compagnia ha ora deciso di alzare la posta in gioco. Un modo per chiamare in causa un numero sempre maggiore di esperti a confrontarsi con i Chromebook e le loro infrastruttura di cybersecurity,
L’iniziativa rientra nel programma di ricompense, lanciato 6 anni fa, tramite il quale la compagnia californiana eroga denaro agli esperti di sicurezza che scovano falle nei device di Google, permettendo così alla stessa compagnia di innalzare il livello di sicurezza dei propri prodotti.
Un programma che sta riscuotendo un ottimo successo, visto che gli assegni staccati dalla società californiana sono stati pari a 2 milioni di dollari solo nel 2015, circa 6 dall’avvio dell’iniziativa.