I trend in ambito Technology, media e telecomunicazioni (Tmt) che potrebbero influenzare consumatori e aziende a livello globale nel 2021 risentono anche della crisi socio-economica causata dal Covid-19. Secondo la ventesima edizione del report “Tmt Predictions” di Deloitte, “la pandemia ha portato con sé un’accelerazione tecnologica senza precedenti, soprattutto in Italia. Infatti è cambiato radicalmente il modo in cui viviamo e lavoriamo, ma allo stesso tempo una vasta gamma di tecnologie aziendali e di consumo, dal 5G al cloud, continuerà a offrire nuove opportunità di business a tutto l’ecosistema socio-economico”, come afferma Andrea Laurenza, Tmt Industry leader, Deloitte Central Mediterranean.
In particolare, nel 2021 vedremo finalmente cadere molti dei “miti” o fake news sul 5G. Sebbene sia dimostrato che le radiazioni delle reti mobili e dei telefoni 5G non influenzino la salute degli individui, sono diffuse alcune preoccupazioni sui rischi per la salute associati alla rete di quinta generazione. In questo contesto, l’Italia (53% del campione nazionale) si colloca al penultimo posto dei paesi indagati per livello di conoscenza sul 5G. Nuovi piani di formazione e informazione aiuteranno a superare le barriere alla fiducia e all’adozione da parte del pubblico.
Le visite mediche saranno sempre più virtuali
Uno dei trend innescati da Covid-19 a livello globale è stato il ricorso alla telemedicina, tra cui le visite mediche effettuate tramite video. Oltre ad aver reso necessario l’abbattimento di alcune barriere normative, i pazienti sono stati spinti a comprendere e utilizzare le app di videochiamata, soprattutto gli ultrasessantenni.
Lo studio mostra quanti consumatori (e medici) sono stati disposti a passare alla modalità virtuale per effettuare visite mediche, e prevede che la percentuale salirà al 5% a livello globale nel 2021, rispetto all’1% stimato nel 2019.
La pandemia guida la crescita del cloud
La crisi sanitaria con i conseguenti lockdown e l’aumento del lavoro da remoto hanno accelerato la crescita del mercato cloud, che nel 2020 ha registrato tassi più elevati rispetto al 2019. Tra il 2021 e il 2025, si prevede che l’aumento dei ricavi rimarrà superiore al 30%, in quanto le aziende migreranno al cloud per rispondere a una serie di obiettivi, come diventare più efficienti e agili, e introdurre innovazioni.
A seguito della spinta della pandemia, sempre più aziende hanno intrapreso il passaggio verso il cloud, e probabilmente il mercato emergerà dalla crisi più forte che mai. I fornitori di servizi cloud e altri player dell’ecosistema avranno l’opportunità di capitalizzare l’aumento nel loro utilizzo, e gli utenti avranno a disposizione ulteriori mezzi per creare valore. Nel prossimo futuro, le tecnologie cloud potrebbero diventare la soluzione principale per molteplici tipologie di business.
Le donne e le tecnologie trasformano lo sport
Sebbene il numero di eventi sportivi sia rallentato durante il 2020, per il potenziale di crescita non è stato così. Lo studio Tmt Predictions 2021 prevede due principali tendenze nello sport, la maggiore capitalizzazione di quelli femminili e l’utilizzo delle tecnologie digitali per allenare un “super” atleta.
Nei prossimi anni, il mercato degli sport femminili supererà il miliardo di dollari. La capacità di questo comparto di attrarre un pubblico televisivo sempre più ampio e di attirare sempre più fan, creando maggiore valore per gli sponsor, è stata dimostrata in molte occasioni negli ultimi dieci anni. Ad esempio, uno studio multi-country condotto anche in Italia, ha rilevato che il 66% delle persone è interessato ad almeno uno sport femminile e, tra gli appassionati di sport (di cui il 49% sono donne), tale cifra sale all’84%. Gli sport femminili saranno uno degli aspetti della società rivalutati a seguito della pandemia Covid-19, e saranno percepiti, promossi e commercializzati attraverso nuove modalità.
Inoltre, entro la fine del 2021, più leghe sportive professionistiche formalizzeranno nuove politiche sulla raccolta, l’utilizzo e la commercializzazione dei dati derivanti in tempo reale dai giocatori grazie all’utilizzo di nuove tecnologie.
Sprint all’innovazione, da Industria 4.0 alla realtà virtuale
Tra gli altri trend per il 2021 emersi dallo studio sui mercati tecnologia, media e Tlc, da rilevare quelli che riguardano la crescita di Industria 4.0 e l’intelligent edge. In particolare, nel 2021 il mercato globale di intelligent edge raggiungerà i 12 miliardi di dollari, con un Cagr di circa 35%. Tale aumento è guidato principalmente dalle aziende di telecomunicazioni e dalle loro reti 5G, insieme ai fornitori di soluzioni cloud.
Assisteremo anche all’accelerazione delle Ran di nuova generazione: le reti di accesso radio aperte e virtuali offrono agli operatori di rete mobile il potenziale per ridurre i costi e ampliare la scelta dei fornitori quando adotteranno il 5G.
Ancora, secondo le previsioni di Deloitte le vendite di Tv 8K potrebbero raggiungere i 5 miliardi di dollari nel 2021; considerando accessori e servizi per la produzione di contenuti 8K, saranno generati ulteriori centinaia di milioni di dollari.
Infine, istruzione e aziende abbracceranno la realtà virtuale: nel 2021 le vendite di visori di realtà aumentata, noti come XR, cresceranno del 100% rispetto al 2019, trainati dagli acquisti del comparto aziendale e del mondo dell’istruzione. L’accelerazione in alcuni mercati è stata causata dalla pandemia Covid-19, che ne ha obbligato l’uso per garantire la formazione a distanza.
“Anche se persistono alcune resistenze come nel caso del 5G, il nostro Paese sta vivendo un incremento dell’alfabetizzazione digitale sia a livello di consumatori sia di aziende, ed è fondamentale capitalizzare questi cambiamenti per ottimizzare il rilancio socio-economico post Covid. È necessario dunque ripensare un piano di sviluppo integrato che intercetti le opportunità derivanti dal Next Gen Eu e che, attraverso investimenti mirati, riesca a sviluppare le giuste capacità, soluzioni e processi utili per una crescita strutturale e sostenibile” conclude Andrea Laurenza.