“La cooperazione tra i Paesi delle due sponde del Mediterraneo è di estrema importanza non solo relativamente al settore delle comunicazioni elettroniche, ma in una prospettiva più ampia, anche al fine di un rafforzamento di relazioni in un’epoca di costruzione di muri e di esclusione”. Con queste parole, il Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Angelo Marcello Cardani, ha aperto i lavori della riunione plenaria di Emerg (European Mediterranean Regulators Group), ospitata a Roma dall’Agcom.
L’EMERG, la cui presidenza per l’anno 2017 è stata affidata a Cardani, è il Gruppo dei diciotto Regolatori del settore delle comunicazioni elettroniche dell’area del Mediterraneo, costituito nel 2008 al fine di promuovere la competizione tra gli operatori e la tutela dei consumatori.
Durante i lavori, nel corso dei quali è stato approvato il Rapporto annuale 2016 e il Piano di lavoro 2017, è stato anche conferito l’incarico presidenziale per il 2018 al regolatore egiziano NTRA e definita la composizione del Segretariato Permanente EMERG per il 2017 che vedrà il coordinamento di Agcom e la presenza di altri quattro regolatori: INTT (Tunisia), NTRA (Egitto), CRA (Bosnia-Herzegovina) e TRC (Giordania).