Tre nuove unità organizzative per garantire una maggiore spinta alla realizzazione degli obiettivi del piano industriale e di una crescita sostenibile nel lungo termine, attraverso l’innovazione tecnologica e il miglioramento del posizionamento nel mercato di riferimento dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. L’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, ha comunicato al Consiglio di Amministrazione il rafforzamento della squadra di vertice a partire dalla nomina di Roberto Cingolani a Chief Technology & Innovation Officer, per l’indirizzo e la gestione dell’evoluzione delle tecnologie innovative di gruppo. Giovanni Soccodato sarà Chief Strategic Equity Officer, per la governance ed il coordinamento delle partecipazioni e delle joint venture strategiche e delle operazioni di M&A, mentre la Strategy & Market Intelligence è stata affidata a Enrico Savio, che definirà le linee di indirizzo strategico e il posizionamento competitivo di gruppo.
Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo ha inoltre approvato il progetto di fusione per incorporazione di Sistemi Dinamici, società d’ingegneria, direttamente e interamente controllata, operante nel settore dello sviluppo, della produzione e della vendita di aeromobili a pilotaggio remoto. L’operazione si inquadra nel complessivo progetto One Company di razionalizzazione strategico/societaria di alcuni asset rientranti nel core business Aerospazio, Difesa e Sicurezza, in funzione di una più efficiente ed efficace operatività delle attività industriali di Leonardo a completamento del processo di integrazione/interazione tra le due società avviato nel 2016 con l’acquisizione del pieno controllo di Sistemi Dinamici. Il business di Sistemi Dinamici confluirà nella Divisione Elicotteri.
L’operazione di fusione – con applicazione delle semplificazioni previste dalla normativa per le operazioni di concentrazione di società interamente possedute – è basata sugli ultimi bilanci d’esercizio approvati dalle due società (bilanci al 31 dicembre 2018), avrà effetto – anche ai fini contabili e fiscali – con decorrenza dal primo gennaio 2020 e non comporterà per Leonardo alcuna emissione di nuove azioni, né assegnazione di azioni della stessa. Non è, inoltre, prevista alcuna modifica dello Statuto sociale di Leonardo.