Sale la febbre per il nuovo iPhone che sarà svelato il 9 settembre e in sordina prende piede un altro dispositivo della Mela su cui alcuni analisti si sono mostrati dubbiosi. E’ l’Apple Watch, le cui consegne vanno oltre le attese e iniziano a trainare il mercato degli smartwatch fino ad ora sonnolento. Un mercato che potrebbe riaccendersi con una nuova ondata di dispositivi indossabili in arrivo alla fiera tecnologica Ifa di Berlino, mentre sono in caduta libera pc e tablet.
Il nuovo Melafonino sarà svelato il 9 settembre nel Big Graham Civic Auditorium di San Francisco, luogo storico per Cupertino dove nel 1977 fu presentato l’Apple II da Steve Jobs e Steve Wozniak. “Siri, dacci un indizio”, c’è scritto negli inviti diffusi alla stampa: la frase allude forse alle funzioni potenziate che l’assistente virtuale avrà sui nuovi iPhone ma anche sulla nuova versione delle Apple tv che dovrebbe vedere la luce lo stesso 9 settembre. A pochi giorni dal lancio ufficiale, si moltiplicano in rete le indiscrezioni sul nuovo melafonino: ci saranno due modelli (iPhone 6S e 6S Plus) esteticamente simili agli attuali; sarà dotato della tecnologia Force Touch, già implementata su Apple Watch e MacBook, che assegna comandi diversi a seconda della pressione esercita dall’utente sul display; la scocca dovrebbe essere realizzata in una lega di alluminio piu’ resistente per evitare un nuovo ‘bendgate’, il problema di curvatura. I dispositivi dovrebbero poi avere processore e fotocamera piu’ performanti (i ‘rumors’ parlano di 12 megapixel e video in 4K).
Oltre all’iPhone, oramai oggetto di culto, l’azienda californiana può forse iniziare a contare anche sull’Apple Watch, partito in sordina. Secondo la società di analisi Idc, nel secondo trimestre 2015 le consegne dello smartwatch sono andate oltre le attese totalizzando 3,6 milioni di unita’. Ad un soffio dall’attuale leader di mercato: il braccialetto smart Fitbit che ha totalizzato nello stesso periodo 4,4 milioni di consegne.
“Ogni volta che Apple fa il suo ingresso in un nuovo mercato non attira solo attenzione su di se’ ma sul mercato stesso”, spiega Ramon Llamas, analista Idc. Infatti, l’esordio di Cupertino ha procurato una crescita boom nel settore: le consegne totali di smartwatch e braccialetti ‘smart’ tra aprile e giugno di quest’anno hanno segnato un +223% rispetto allo stesso periodo 2014. E una nuova carica di dispositivi indossabili è in arrivo all’Ifa di Berlino che inizia la prossima settimana: dal Gear 2 di Samsung al nuovo Moto360 di Motorola, le cui foto sono già apparse in rete.
Novita’ tecnologiche che schiacciano pc e tablet, in caduta libera. Sempre la società Idc stima per quest’anno un calo di quasi il 9% nelle consegne per i computer a livello globale e dell’8% per i tablet. A influire negativamente, secondo gli analisti, anche l’aggiornamento gratuito a Windows 10 che non ha stimolato vendite di nuovi apparecchi. Una “modesta crescita” dovrebbe tornare nel 2017.