Sviluppare una piattaforma integrata per la prevenzione e la rilevazione delle cadute fisiche. E’ l’obiettivo del progetto del consorzio europeo I-Dont-Fall (Integrated prevention and Detection sOlutioNs Tailored to the population and Risk Factors associated with FALLs) guidato da Engineering. I partner tecnologici forniranno le loro soluzioni innovative da integrare nella nuova piattaforma che sarà
successivamente testata da numerose organizzazioni sanitarie in Europa.
Il progetto, finanziato nell’ambito del programma Ict Policy Support Programme, come parte del più ampio programma di Competitiveness and Innovation finalizzato al roll-out di servizi Ict a beneficio di cittadini, imprenditori ed enti pubblici, ha una durata di tre anni e un valore complessivo di circa 3,8 milioni di euro.
15 partner provenienti da tutta Europa, fra cui 4 italiani, aderiscono all’iniziativa coordinata Engineering, affiancata da operatori del settore ICT quali SingularLogic, Docobo e Tesan, oltre a Pmi come Frontida Zois, Klinisk Informatik, organizzazioni non governative (Stichting Nationaal Ouderenfonds), ospedali (Fondazione Santa Lucia, ASL di Forlì, Servicio Madrileno De Salud, Fundacio Hospital General de Granollers), pubbliche amministrazioni (Social Welfare Centre of the Municipality of Kifissia, Municipality of Stari Grad) ed istituti universitari (Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna, Universitat Politecnica De Catalunya).
Il progetto I-Dont-Fall è allineato ai più recenti studi di settore che mostrano come le cadute, associate a vari fattori di rischio biologici, comportamentali, ambientali e socioeconomici, siano le principali cause esterne tra gli infortuni, con una percentuale di circa il 40% tra tutti i casi di
morte accidentale. La piattaforma abiliterà la personalizzazione delle soluzioni Ict di rilevazione e prevenzione delle cadute in gruppi target, associando le diverse tipologie dei fattori di rischio.
I pazienti anziani over 65, potranno usufruire di sensori e deambulatori di nuova generazione adattati alle loro esigenze, al fine di rilevare e prevenire potenziali cadute. Medici, strutture sanitarie e di assistenza avranno a disposizione console e strumenti per monitorare, anche da remoto, i comportamenti dei pazienti grazie ai dati trasmessi dai sensori e dai deambulatori e personalizzare la cura. L’efficacia delle soluzioni sarà testata da oltre 500 utenti di diversi paesi, culture, gruppi di età e fattori di rischio.
Grazie alle soluzioni Ict di prevenzione e rilevazione delle cadute, il progetto I-Dont-Fall contribuirà a prolungare il tempo di autonomia degli anziani nelle loro case, migliorando la loro qualità di vita e quella delle loro famiglie; a facilitare l’utilizzo su larga scala di soluzioni Ict di prevenzione e rilevazione delle cadute in tutta Europa; ad assicurare una posizione di leadership all’industria europea in mercati innovativi per soluzioni Ict che supportino uno stile di vita indipendente. I primi risultati del progetto sono attesi alla fine del 2012.