Samsung conferma le indiscrezioni e le voci che circolano dall’inizio dell’anno e, in controfase con l’avvio della più grande fiera di elettronica di consumo al mondo (cioè il Ces che si apre in queste ore a Las Vegas) annuncia che il suo primo evento del 2020 si terrà il mese prossimo e porterà novità di rilievo, tra cui con tutta probabilità il Galaxy S11 (che forse si potrebbe chiamare “S20”).
L’appuntamento con Samsung è a San Francisco l’11 febbraio. La diretta via internet permetterà a tutti di seguire l’evento a cui parteciperanno solo alcuni giornalisti e invitati vip, mentre le voci su quali saranno le effettive novità presentate stanno convergendo. Si dà per scontato che ci sia la nuova versione dello smartphone flaghship, come ogni anno. Ma anche altre novità. L’anno scorso venne presentato il Galaxy Fold (che ha avuto una partenza piuttosto difficoltosa) e si sa che l’azienda è al lavoro da tempo su un nuovo prodotto con schermo pieghevole probabilmente questa volta di tipo pieghevole ma in senso verticale e non orizzontale, come il nuovo Morotola Razr del gruppo di Lenovo.
Per il Galaxy S11 le indiscrezioni parlano di un apparecchio senza notch ma con videocamera da selfie contenuta in un foro affogato dentro lo schermo Oled, mentre sul retro il gruppo delle video-fotocamere principali sarà raggruppato più o meno come per l’iPhone 11 Pro e il Pixel 4.
Un’altra novità del telefono sarà lo schermo con refresh da 120 Hz, che permetterà a Samsung di superare i 90 Hz di OnePlus e Google, e arrivare al livello di fluidità del ROG Phone 2 di Asus, finora il più veloce sul mercato. Inoltre, la videocamera posteriore del Galaxy S11 potrebbe registrare video a 8K.
Infine Samsung, che due giorni fa ha presentato i suoi S10 Lite e Note 10 Lite (le versioni più economiche delle ammiraglie del 2019), potrebbe presentare anche altre novità non solo in ambito telefonico.