Samsung lancia il guanto di sfida a Apple e Google anche sul terreno delle case “intelligenti”, quelle che grazie a elettrodomestici e sensori connessi possono essere monitorate e comandate a distanza con lo smartphone. All’Ifa di Berlino, che si apre ufficialmente domani, l’azienda sudcoreana ha lanciato i nuovi sensori SmartThing: controlleranno di tutto, dalla lavatrice a Fido. E alla fiera debutta il primo smartphone in altissima definizione: è di Sony.
Il “cuore” delle case smart secondo Samsung è lo SmartThings Hub: è la centralina che mette in rete e fa “parlare” tra loro gli oggetti con connessione internet che si trovano in casa. Ha una batteria extra che funziona fino a 10 ore in caso di interruzione di corrente e permette tramite applicazione di avere sotto controllo tutti i dispositivi connessi. In simbiosi con questa “scatoletta” funziona lo Smart Home Monitor, col quale avere un occhio in casa propria in ogni momento grazie al live streaming sul cellulare.
Ci sono anche lo SleepSense, che si colloca sotto il materasso per monitorare le funzioni cardiache e respiratorie durante il sonno, e il sensore che avvisa se ci sono perdite di acqua in casa. Non c’è solo l’Internet delle Cose a tener banco all’Ifa, che dopo la due giorni di anteprime domani apre le porte al pubblico fino al 9. Tra i lanci spicca il primo smartphone con schermo in
4k, l’altissima risoluzione, firmato Sony: lo Xperia Z5 Premium. La ricarica super veloce è invece il punto di forza del Mate S di Huawei: 10 minuti.