Sarà un tablet con interfaccia touch screeen dedicato al settore
sanitario il netbook che Apple sta sviluppando e che lancerà nel
2010. A dirlo la società di analisi Piper Jaffray, secondo il cui
prezzo oscillerà tra i 500 e i 700 dollari. La notizia è stata
diffusa dopo che gli analisti di Piper Jaffray sono venuti a
conoscenza di alcuni ingenti ordini di componenti da parte di Apple
ad alcuni produttori asiatici.
“Il netbook sarà l'anello mancante tra i Macbook e
l'iPhone/iPod Touch: ad aprile era stato soprannominato
l'iPad con uno schermo tra i 7 e i 10 pollici – spiega
l’analista Gene Munster –. Praticamente una versione più
robusta di Mac OS X ottimizzata per il multitouch dotato di
tastiera collegata via Bluetooth”.
Il netbook sarà sviluppato internamente alla Apple che si avvarrà
della collaborazione degli ingegneri dell’azienda californiana
P.A. Semi, acquisita dalla casa di Cupertino nell’aprile 2008. La
Semi è specializzata nella produzione di processori ad alta
efficienza energetica.
“È fuori ogni dubbio il supporto alle applicazioni distribuite
mediante AppStore, fornendo in tempo agli sviluppatori la
possibilità di ottimizzare le proprie creazioni anche per una
risoluzione più alta dell’unica disponibile”, conclude
l’analista.