Sap chiude il 2020 in grande spolvero. L’azienda ha superato tutti i suoi obiettivi di fatturato rivisti e ha raggiunto la parte alta delle stime riviste per il profitto operativo.
Per l’intero anno, il portafoglio degli ordini cloud è aumentato del 7% anno su anno a 7,15 miliardi di euro (+ 14% a valute costanti) nonostante le ripercussioni dell’emergenza sanitaria sul business cloud di Sap. I ricavi del cloud sono cresciuti del 17% su base annua a 8,08 miliardi di euro (Ifrs), del 15% a 8,09 miliardi di euro (non Ifrs) e del 18% a 8,24 miliardi di euro (non Ifrs a valute costanti), superando le previsioni per l’anno (da 8,0 a 8,2 miliardi di euro non Ifrs a valute costanti). Il continuo calo dei ricavi transazionali, in particolare per Concur, ha influito negativamente sulla crescita del cloud di 4 punti percentuali.
I ricavi del cloud provenienti dalle offerte SaaS / PaaS di Sap, che non appartengono alla voce Intelligent Spend, e la sua offerta IaaS sono cresciuti rispettivamente del 27% e del 23% (non Ifrs a valute costanti). I ricavi delle licenze software sono diminuiti del 20% anno su anno a 3,64 miliardi di euro (Ifrs e non Ifrs) e del 17% (non Ifrs a valute costanti). I ricavi da cloud e software sono aumentati dell’1% anno su anno a 23,23 miliardi di euro (Ifrs e non Ifrs) e del 3% a 23,72 miliardi di euro (non Ifrs a valute costanti), superando le previsioni riviste per l’intero anno (23,1 – 23,6 euro) miliardi). I ricavi totali sono diminuiti dell’1% anno su anno a 27,34 miliardi di euro (Ifrs e non Ifrs) e sono aumentati dell’1% a 27,90 miliardi di euro (non Ifrs a valute costanti), superando anche le previsioni riviste per l’intero anno (27,2 – 27,8 miliardi di euro).
La quota di predictable revenue è cresciuta di 5 punti percentuali anno su anno, salendo al 72% per l’intero anno 2020.
Il margine lordo del cloud è aumentato di 3,1 punti percentuali anno su anno al 66,5% (Ifrs) e di 1,4 punti percentuali anno su anno al 69,6% (non Ifrs).
Per l’intero anno, l’utile operativo e il margine operativo Ifrs sono stati positivamente influenzati da oneri di ristrutturazione significativamente inferiori e da minori costi di compensazione delle azioni rispetto al 2019. L’utile operativo è aumentato del 48% anno su anno a € 6,62 miliardi (Ifrs) ed è stato in crescita dell’1% a 8,28 miliardi di euro (non Ifrs) e del 4% a 8,50 miliardi di euro (non Ifrs a valute costanti), raggiungendo la parte alta delle stime riviste per l’intero anno (8,1 – 8,5 miliardi di euro). Il margine operativo è aumentato di 8,0 punti percentuali anno su anno al 24,2% (Ifrs) e di 0,6 punti percentuali anno su anno al 30,3% (non Ifrs) e di 0,8 punti percentuali al 30,5% (non Ifrs a valute costanti) per l’intero anno.
L’utile per azione è aumentato del 56% a 4,35 euro (Ifrs) e del 6% a 5,41 euro (non Ifrs), riflettendo un forte contributo di Sapphire Ventures.
Il flusso di cassa operativo per l’intero anno è stato di 7,19 miliardi di euro, quasi raddoppiato anno su anno e significativamente al di sopra della stima di circa 6,0 miliardi di euro. Il flusso di cassa libero è aumentato del 164% su base annua a 6,00 miliardi di euro, nettamente al di sopra della previsione di 4,5 miliardi di euro. Il flusso di cassa è stato influenzato positivamente da minori tasse e pagamenti di ristrutturazione e da un’ottima gestione del capitale circolante. A fine anno l’indebitamento finanziario netto era di -6,50 miliardi di euro.
“Le aziende leader a livello mondiale si stanno rivolgendo a Sap per diventare imprese intelligenti – spiega il ceo Christian Klein -Stiamo reinventando come le aziende gestiscono il loro business, accelerando la loro trasformazione nel cloud. La nostra ottima chiusura di anno e il lancio di Rise with Sap, la nostra nuova offerta per una business transformation completa, ci mettono nella giusta posizione per raggiungere i nostri nuovi obiettivi”.
“In un uno scenario particolarmente impegnativo, il 2020 è stato un anno record per il cash flow in ogni singolo trimestre e per tutto l’anno – spiega il Cfo Luka Mucic – I nostri risultati top line migliori del previsto combinati con la nostra veloce risposta sul fronte dei costi hanno determinato un forte profitto operativo. Il rapido passaggio di SAP al cloud guiderà nel lungo termine una crescita sostenibile, aumentando al contempo in modo significativo la resilienza e la predicibilità del nostro business”.
Quarto Trimestre 2020
Nel quarto trimestre, i ricavi del cloud sono cresciuti dell’8% su base annua a 2,04 miliardi di euro (Ifrs), del 7% a 2,04 miliardi di euro (non Ifrs) e del 13% (non Ifrs a valute costanti). La continua riduzione dei ricavi transazionali, in particolare in Concur, ha influenzato negativamente la crescita del cloud di 2 punti percentuali. I ricavi del cloud dalle offerte SaaS / PaaS di Sap, che non appartengono a Intelligent Spend, e la sua offerta IaaS sono cresciute rispettivamente del 22% e del 17% (non Ifrs a valute costanti). I ricavi delle licenze software sono diminuiti del 15% anno su anno a 1,70 miliardi di euro (Ifrs e non Ifrs) e dell’11% (non Ifrs a valute costanti). I ricavi da cloud e software sono diminuiti del 4% anno su anno a 6,58 miliardi di euro (Ifrs e non Ifrs) e in aumento dell’1% (non Ifrs a valute costanti). I ricavi totali sono diminuiti del 6% anno su anno a 7,54 miliardi di euro (Ifrs e non Ifrs) e del 2% (non Ifrs a valute costanti).
Il margine lordo del cloud è aumentato di 2,1 punti percentuali anno su anno al 67,2% (Ifrs) e di 0,5 punti percentuali anno su anno al 70,0% (non Ifrs).
Nel quarto trimestre, l’utile operativo e il margine operativo Ifrs sono stati positivamente influenzati da minori spese di compensazione per share rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile operativo è aumentato del 26% anno su anno a 2,66 miliardi di euro (Ifrs) ed è sceso del 3% a 2,77 miliardi di euro (non Ifrs) e in aumento del 3% (non Ifrs a valute costanti). Il margine operativo è aumentato di 9,1 punti percentuali anno su anno al 35,2% (Ifrs) e di 1,4 punti percentuali anno su anno al 36,7% (non Ifrs) e di 1,5 punti percentuali al 36,8% (non Ifrs a valute costanti).
L’Eps è aumentato del 19% anno su anno a € 1,62 (Ifrs) e in calo del 7% anno su anno a € 1,69 (non Ifrs).