L’INIZIATIVA

Sap sceglie la sostenibilità: al bando in Italia la plastica monouso

Avviato il programma per l’eliminazione negli uffici e durante gli eventi per clienti e partner. L’Ad Luisa Arienti: “Impegnati ad adottare modelli di business etici e trasparenti nei confronti della società e dell’ambiente”

Pubblicato il 12 Set 2019

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Eliminare la plastica monouso sia all’interno dell’organizzazione sia durante gli eventi dedicati a clienti e partner. E’ l’obiettivo di Sap Italia, che in questo modo si adegua alle prescrizioni delle norme europee sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente, secondo quanto previsto dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

L’impegno di Sap in questo capo risale al 2009, quando la società ha inserito la sostenibilità ambientale fra i suoi obiettivi strategici a lungo termine, coinvolgendo i propri dipendenti sia verso comportamenti in linea con l’obiettivo sia proponendo nuovi progetti o iniziative volti alla tutela dell’ambiente. E’ poi del 2019 l’aggiornamento della Global environmental policy aziendale, che prevede l’eliminazione della plastica monouso entro il 2020, grazie anche al progetto “Oltre la plastica monouso”. 

Su scala globale Sap ha dato via a un network che coinvolge 200 responsabili in 55 sedi attivi nella promozione della sostenibilità e rappresentanti del sistema di gestione dell’ambiente, di cui uno opera nella sede italiana.

In Italia il programma prevede la sostituzione di tutti i bicchieri e le palette di plastica con bicchieri e palette compostabili, e delle bottigliette di plastica con bottiglie in plastica organica (PLA). A ogni dipendente – spiega la società – sarà inoltre consegnata una tazza termica in acciaio multiuso, da poter riempire alle nuove macchine distributrici di bevande calde, che hanno sostituito alcune delle tradizionali macchinette del caffè, abbattendo così la produzione di rifiuti.

Coinvolte nel  progetto anche le società di catering con cui Sap collabora abitualmente, dal momento che tutti gli eventi dovranno essere “single-use plastic free”, scelta che comporta l’uso di stoviglie in porcellana e vetro e posate in metallo. Per l’usa e getta sarà possibile utilizzare soltanto materiali in carta compostabile o Pla, già a partire dalla prossima edizione di Sap Now, in programma a Milano il 16 ottobre. 

“In Sap crediamo che le aziende leader abbiano una grossa responsabilità sociale e debbano adottare modelli di business etici e trasparenti e agire in modo virtuoso nei confronti della società e dell’ambiente dove operano – afferma Luisa Arienti (nella foto), amministratore delegato di Sap Italia – Per questo abbiamo deciso di impegnarci per contribuire al raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile indicati dall’Onu. Eliminare la plastica monouso dalle nostre vite è un piccolo gesto che può fare molto per proteggere l’ambiente, garantire pratiche sostenibili di produzione e di consumo, contrastare il cambiamento climatico e conservare e utilizzare in modo durevole le risorse naturali”. 

L’azienda ha inoltre avviato una campagna di sensibilizzazione per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti, che prevede incontri, workshop, visual con indicazioni per il corretto smaltimento dei rifiuti.

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