Microsoft Advertising, l'agenzia pubblicitaria di Microsoft,
presenta Microsoft Advertising Exchange, una piattaforma di
real-time bidding, che consente di acquistare e vendere spazi
pubblicitari online mediante un sistema automatico di aste in tempo
reale impression-based.
La nuova piattaforma – già disponibile negli Stati Uniti, in
Canada e Regno Unito, ma la cui diffusione è pianificata a breve
in Italia, Francia, Germania, Belgio e Spagna – è uno strumento
destinato a clienti e inserzionisti, che con pochi click possono
aggiudicarsi soluzioni creative ed efficaci per raggiungere
audience specifiche, potendo contare sull’offerta della
concessionaria pubblicitaria di Microsoft – dalla suite completa
di servizi Windows Live a Msn – e di quella di grossi partner
terze parti.
Microsoft Advertising Exchange è inoltre destinato agli editori,
allo scopo di migliorare il rendimento delle proprie property, e
promette di non intaccare la qualità delle soluzioni di
advertising presenti all’interno delle loro pagine web.
Grazie alla sua tecnologia e alla possibilità di acquisto su ampia
scala di display advertising, Microsoft Advertising Exchange è
disegnato per completare le strategie media online.
Inoltre, trattandosi di un “eco-sistema aperto”, gli
inserzionisti possono contare su un’ampia scelta di piattaforme
per la vendita all’asta delle impression, i cui dati possono
essere utilizzati per stabilirne il valore in relazione alle
singole campagne, grazie a informazioni sulle performance e sui
comportamenti di navigazione degli utenti.
"Sebbene esistano già alcune piattaforme di real-time bidding
in Europa, crediamo che questo sia il momento giusto per entrare in
questo mercato, sia per l’interesse suscitato da questo nuovo
strumento, che per la sua crescita. Inoltre, possiamo contare su
una piattaforma evoluta e già perfezionata, grazie
all’esperienza maturata nel mercato statunitense con Microsoft
Advertising Exchange, dove si è dimostrato una soluzione win-win
sia per gli inserzionisti, che vedono migliorare il Roi delle
proprie campagne online, che per i publisher, che possono
migliorare il rendimento delle property offerte", ha detto
Giorgio Gabrielli, direttore della Divisione Advertising e Online
Microsoft Italia.