GESTIONE DATI

Scambio di dati, Ansip: “Entro tre mesi nuovo Safe Harbor”

Il responsabile per il Mercato unico digitale: “In vista accordo con i partner Usa”. La Commissione Ue si impegna a un nuovo quadro di riferimento che aumenti la protezione dei dati e pubblica linee guida per le imprese nella fase di transizione

Pubblicato il 06 Nov 2015

andrus-ansip-agenda-140910122839

I negoziati con gli Stati Uniti per un nuovo Safe Harbor si concluderanno entro tre mesi. E’ l’impegno preso dalla Commissione europea oggi, mentre pubblica precise linee guida per le imprese su come comportarsi in questa fase transitoria nel caso di trasferimento di dati a livello transatlantico.

La decisione della Corte di Giustizia europea del 6 ottobre che ha invalidato il Safe Harbor ha confermato l’approccio della Commissione Ue che ha sempre sostenuto la necessità di rivedere gli accordi con gli Stati Uniti per garantire più alti livelli di protezione dei dati per i cittadini europei. Il diritto fondamentale alla protezione dei dati, anche quando i dati personali sono trasferiti verso paesi terzi, resta un pilastro per l’Unione.

Da gennaio 2014 la Commissione europea si adopera per rendere più sicuri i trasferimenti dei dati per i cittadini europei sulla base di specifiche raccomandazioni. Ora, in seguito alla sentenza della Corte Ue, la Commissione ha intensificato i negoziati con gli Stati Uniti per definire un quadro rinnovato e sicuro per il trasferimento dei dati personali con l’obiettivo di concludere le discussioni entro tre mesi.

Nel frattempo, le aziende devono conformarsi alla sentenza e avvalersi di eventuali strumenti alternativi per il trasferimento dei dati. Per questo la Commissione oggi ha emanato alcuni orientamenti che spiegano alle aziende come effettuare in modo legale i trasferimenti transatlantici di dati finché non verrà istituito un nuovo quadro normativo. La comunicazione esplicativa della Commissione analizza le implicazioni della sentenza e indica quali sono i meccanismi alternativi per trasferire i dati personali negli Stati Uniti. La Commissione inoltre continuerà a collaborare strettamente con le autorità indipendenti per la protezione dei dati al fine di garantire l’applicazione uniforme della sentenza.

“Dobbiamo concludere un accordo con i nostri partner statunitensi entro i prossimi tre mesi”, ha dichiarato il vicepresidente Andrus Ansip, responsabile per il Mercato unico digitale. “La Commissione, invitata ad agire rapidamente, non ha perso tempo. Oggi fornisce chiari orientamenti e si impegna a rispettare un calendario preciso per la conclusione dei negoziati in corso. L’Ue è il più importante partner commerciale degli Stati Uniti, così come gli Stati Uniti sono il più importante partner commerciale dell’Ue. I flussi di dati tra i nostri continenti sono essenziali per le persone e per le imprese. Sebbene esistano strumenti alternativi, un quadro nuovo e più sicuro è la soluzione migliore per proteggere i cittadini e ridurre gli oneri amministrativi che gravano sulle imprese, soprattutto sulle start-up“.

La Commissaria Vera Jourová ha aggiunto: “Sono necessarie potenti misure di salvaguardia per garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini. E le imprese hanno bisogno di chiarezza in questa fase di transizione. Il nostro obiettivo oggi è spiegare in che modo le imprese possono trasferire legittimamente i dati nel periodo transitorio. Continueremo inoltre a collaborare strettamente con le autorità nazionali di protezione dei dati, che sono responsabili dell’applicazione delle norme in materia di protezione dei dati negli Stati membri. Abbiamo intensificato il dialogo con gli Stati Uniti su un quadro rinnovato e solido per i flussi transatlantici di dati e proseguiremo le discussioni a Washington la prossima settimana. Qualsiasi nuovo accordo dovrà conformarsi alla sentenza della Corte.”

Nella sua comunicazione la Commissione sottolinea i seguenti punti: l’accordo Safe Harbor non può più costituire la base giuridica per i trasferimenti di dati personali negli Usa; la Commissione proseguirà e concluderà i negoziati su un quadro rinnovato e solido per i trasferimenti transatlantici di dati personali, che devono conformarsi alla sentenza della Corte, in particolare per quanto riguarda le restrizioni e le salvaguardie per l’accesso ai dati personali da parte della pubblica amministrazione statunitense; sarà necessario modificare altre decisioni di adeguatezza, per garantire che le autorità responsabili della protezione dei dati continuino ad essere libere di svolgere indagini a seguito delle denunce sporte da privati.

La Commissione chiarisce che la comunicazione definisce le basi alternative per i trasferimenti di dati personali verso gli Stati Uniti, che non pregiudicano l’indipendenza delle autorità di protezione dei dati e la loro facoltà di esaminare la legittimità di tali trasferimenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati