L'INIZIATIVA

Alternanza scuola-lavoro, il futuro è digitale

Si conclude da remoto il percorso formativo di Elis e Open Fiber che ha coinvolto 160 studenti. Reti e tecnologia al centro delle lezioni virtuali e dei laboratori sul campo

Pubblicato il 08 Lug 2020

banda-ultralarga-reti-broadband-fibra

Il lockdown non ferma i percorsi scuola-lavoro. Bilancio positivo per “Alleanza per l’Alternanza”, il progetto formativo promosso da Elis e Open Fiber giunto al termine della sua terza edizione e che ha visto il coinvolgimento di 5 città e altrettanti istituti scolastici: 160 gli studenti coinvolti, 14 i “maestri di mestiere” provenienti da diversi ambiti professionali, 32 ore di incontri svolti anche da remoto. Il percorso, avviato con i tradizionali appuntamenti nelle scuole selezionate, è proseguito poi nelle aule virtuali a causa dell’emergenza coronavirus.

Il lockdown anzi ha confermato la centralità dei temi proposti dal progetto targato Elis-Open Fiber: tecnologia all’avanguardia, connettività al suo potenziale massimo, infrastrutture e architetture di rete, opportunità occupazionali attuali e future offerte dal settore delle telecomunicazioni.

Elis-Open Fiber: le scuole coinvolte

Dall’ ITT “Ettore Molinari” di Milano all’ITI “Galileo Ferraris” di Scampia a Napoli, passando dall’IIS “Aldini-Valeriani” di Bologna e dal Liceo “Edoardo Amaldi” di Roma fino all’IIS “Alessandro Volta” di Palermo, gli studenti di quarta e quinta hanno partecipato con interesse e serrate batterie di centrate domande ai loro interlocutori. I giovani allievi hanno così ascoltato in presa diretta esperienze diversificate, testimonianze di altri professionisti invitati agli incontri, chiarendo anche i dubbi sul ventaglio di scelte posto sul loro cammino.

“Alla base di tutto – ha dichiarato Pietro Cum, Ad Elis – c’è stata la volontà di arricchire il dialogo tra mondo della scuola e quello dell’impresa. La formazione deve essere sempre più integrata con il mondo del lavoro, perché gran parte dell’apprendimento avviene sul campo. E infatti, l’80% dei giovani ritiene che l’esperienza pratica durante gli stage sia importante quanto l’educazione formale”.

Il progetto ha coinvolto sia gli studenti, che hanno vissuto esperienze di formazione in assetto lavorativo, sia persone di azienda, chiamate a ispirare i giovani e a raccontarsi in modo diverso.

Open Fiber luogo di studio e sperimentazione

Creando un ponte tra questi due mondi, la stessa Open Fiber è diventata luogo di studio e sperimentazione, non soltanto per le proprie persone, ma per ragazzi di cinque diverse città, su tutto il territorio nazionale. “A tutto questo si è aggiunto, nel periodo di lockdown e in maniera inattesa, il valore delle infrastrutture e della tecnologia, che hanno garantito continuità relazionale ed hanno ulteriormente arricchito l’esperienza formativa del progetto – dice ancora Cum -. Ogni azienda deve essere luogo di studio e sperimentazione per i propri dipendenti, se vuole che l’investimento sulle persone cresca nel tempo e crei continuamente valore ed innovazione”.

“Connettere il Paese e offrire nuove opportunità a tutti, grazie alle potenzialità di una rete integralmente in fibra ottica, è la mission di Open Fiber. Per raggiungere questo fondamentale obiettivo di sviluppo – evidenzia Ivan Rebernik, Direttore Personale e Organizzazione di Open Fiber – è necessario rimanere connessi coi migliori, in ogni campo della nostra attività. Ed è proprio con questo spirito che, ormai tre anni fa, abbiamo partecipato al progetto “Alleanza per l’Alternanza” strutturato in partnership con Elis”.

Rebernik spiega che il progetto si è dimostrato “una scelta vincente, ripagata da un arricchimento personale e professionale che continua a viaggiare in una duplice direzione. In primo luogo, verso gli studenti coinvolti, giovani talenti desiderosi di apprendere nuovi percorsi con una realtà aziendale frizzante e a sua volta giovane come Open Fiber. Nell’altro spiccano invece i nostri maestri di mestiere, persone appartenenti alle diverse aree (non soltanto tecniche) che compongono Open Fiber”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati