Coniugare le migliori pratiche nella gestione pubblica dell’acqua e lo sviluppo sostenibile del territorio unendo attività, competenze e know-how sul fronte dell’information technology in un dipartimento interaziendale, il più grande della Lombardia nel settore idrico integrato. È lo spirito che anima il Contratto di Rete firmato da Gruppo Cap, BrianzAcque, Lario Reti Holding e Alfa, le 4 aziende pubbliche che gestiscono il servizio idrico integrato di oltre 450 Comuni distribuiti nella Città metropolitana di Milano e nelle province di Monza e Brianza, Lecco e Varese, per potenziare le sinergie e dare vita a un’unica struttura organizzativa: l’Ufficio Information Technology di Rete.
“Dopo il consolidamento di Water Alliance, diventata quest’anno la prima rete nazionale dell’acqua, ora vogliamo puntare su un percorso sempre più condiviso dove unire le forze sul fronte delle dotazioni e delle competenze in ambito IT – commenta Michele Falcone, direttore sviluppo strategico di Gruppo Cap – L’obiettivo è sviluppare know-how, soluzioni applicative e piattaforme tecnologiche che possano essere messe a disposizione, in ottica di shared service, anche dagli altri gestori che fanno parte di Water Alliance, rendendo sempre più competitivo e all’avanguardia il sistema idrico integrato lombardo”.
“Grazie alle sinergie tra queste quattro water utility lombarde, abbiamo costituito un’unica struttura composta da 53 persone tra manager, esperti di prodotto e tecnologie, tecnici IT specializzati. Siamo organizzati in cinque dipartimenti seguendo linee guida dei framework internazionali di riferimento, in grado di rispondere alle esigenze di demand & delivery, service operation, gestione infrastrutture/cybersecurity, service desk e sistema informativo territoriale – spiega Michele Tessera, direttore centrale information technology e trasformazione digitale, a cui è stata affidata la direzione e l’organizzazione dell’Ufficio IT di Rete – Si tratta della più grande e organizzata struttura di Information Technology del settore, a un passo dalle prime certificazioni Iso 27001, che ci permetterà di mettere a fattor comune esperienze e competenze di personale qualificato, consolidando il percorso verso il futuro, integrando nel tempo, intelligenza artificiale, machine learning e tecnologie predittive, in modo da ottimizzare i costi e migliorare le performance a favore del business e di tuti gli stakeholder”.
In un momento in cui l’innovazione digitale è più che mai al centro delle strategie di sviluppo della governance aziendale e territoriale, l’accordo, attraverso lo strumento del knowledge sharing, mira a incrementare il potenziale innovativo e a cogliere i futuri trend tecnologici per rendere più competitive le infrastrutture del sistema idrico integrato. Tutto questo per favorire l’efficienza della gestione dell’attività e incrementare la capacità di investimento e di contenimento dei costi, senza tralasciare i servizi digitali orientati ai cittadini, fondamentali per gestire nel mondo più semplice e smart le utenze.
Attraverso l’Ufficio Unico, le 4 water utility si impegnano a condividere la strumentazione tecnica e operativa, coordinando in un’unica struttura organizzativa le figure professionali, al fine di garantire la corretta fruizione dell’intera dotazione tecnologica, il mantenimento e lo sviluppo dei data center, lo sviluppo e la manutenzione del parco software delle aziende in logica di integrazione dei dati e degli applicativi. Il Contratto di Rete, sottoscritto tra i 4 gestori, rappresenta lo sviluppo di un percorso di sinergie già avviato nel 2016 tra Gruppo Cap e BrianzAcque, nato proprio per creare un primo Ufficio IT di Rete interaziendale.