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Severino: “Necessario regolamentare i blog”

Il ministro della Giustizia: “Un fenomeno positivo che contiene anche lati oscuri. Bisogna evitare abusi”

Pubblicato il 26 Apr 2012

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Non guarda con sfavore al fenomeno dei blog ma per il ministro della Giustizia Paola Severino "il problema è reprimerne l’abuso". Lo ha detto oggi intervenendo a Perugia e un dibattito su "Etica e giornalismo" nell’ambito del festival dedicato al mondo dei mass media. "Il giornale – ha detto la Severino – ha una sua consistenza cartacea. Il giornalista è individuabile e l’editore anche ed è dunque possibile intervenire. Il blog ha invece una diffusione assolutamente non controllata e non controllabile. È in grado di provocare dei danni estremamente più diffusi. Ecco perchè bisogna vederne anche la parte oscura. È un fenomeno certamente positivo per certi aspetti ma nel quale si possono annidare anche cose negative (può essere un punto criminogeno). Questo mondo va regolamentato e pur nella spontaneità che ne rappresenta la caratteristica non può trasformarsi in arbitrio".

"Il cittadino – ha spiegato il ministro – ha il diritto di interloquire con un altro cittadino ma lo deve fare anche lui seguendo le regole. Credo questo sia un dovere di tutti, anche di chi scrive sui blog. Il fatto di scrivere su un blog non ti autorizza a scrivere qualunque cosa soprattutto se stai trattando di diritti di altri. Ricordiamoci che i diritti di ciascuno di noi sono limitati da quelli degli altri. Non posso intaccarlo solo perchè sono lasciato libero di scrivere. Mi devo sentire libero di scrivere e i blog hanno questa grandissima capacità di diffondere il pensiero in tempo reale, un grandissimo pregio che riconosco. Ma questo non deve far trasformare la libertà in arbitrio. Questa è una regola che tutti dovrebbero seguire".

Secondo il ministro "è molto difficile" configurare un obbligo di rettifica per i blog. "Proprio per questo – ha spiegato il ministro – credo che le mie parole vadano colte non come polemica o bavaglio, proprio perchè un mondo privo di una regolamentazione ad hoc. Mi rivolgo ai blogger direttamente dicendo ‘sappiate che quello che fate agli altri potrebbe essere fatto a voì. Quindi autoregolamentatevi e autodisciplinatevi perchè allora quello dei blog – ha concluso la Severino – diventerà un mondo veramente utile per la crescita sociale del nostro e di altri Paesi".

Secondo Massimo Donadi, presidente del grupp Idv alla Camera, "il web è un patrimonio di tutti, è e deve restare libero".

"Siamo contrari a qualsiasi forma di censura sui blog, che sono fondamentali per la circolazione delle notizie, del pensiero e della cultura. Non c’è bisogno di leggi restrittive – sottolinea Donadi – perchè le norme attuali già sono sufficienti contro la diffamazione e la circolazione di notizie false. I blog sono un esempio di libertà, un fenomeno culturale e informativo da coltivare e sostenere, non certo da controllare o imbavagliare. I blogger sono una risorsa, i problemi dell’informazione sono ben altri".

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