IL CONVEGNO

Si apre l’era dell’insurance of things

Accenture: il tradizionale modello di business del settore assicurazioni sarà rivoluzionato dall’IoT. Triplicate le compagnie che nel 2015 hanno lanciato prodotti innovativi. A guidare lo sviluppo di nuove soluzioni sarà il digitale

Pubblicato il 07 Ott 2015

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La rapida accelerazione dell’Internet of Things è la causa principale, in prospettiva, del cambiamento dei tradizionali modelli di business del settore assicurativo. Una sorta di rivoluzione per il mercato e per la la relazione con i clienti. Se ne è parlato oggi a Milano durante la XIV edizione dell’Insurance Day, promossa da Accenture in collaborazione con MF – Milano Finanza.

Se, da un lato, i dati di mercato evidenziano trend di crescita nel settore (raccolta premi +20,6%) e un tasso di crescita della raccolta premi superiore a quello di altri paesi europei (€143,3 miliardi in Italia: +0,9% rispetto a UK, +1,8 Germania, +4,5% Francia), dall’altro, si legge in una nota, l’innovazione che ha segnato il 2015 delinea l’avvio di un processo di trasformazione destinato a cambiare radicalmente il modello di business delle compagnie.

Secondo rilevazioni Accenture, le aziende del settore che hanno lanciato prodotti e servizi legati a tecnologie basate sull’Internet of Things sono triplicate rispetto al 2014. Prodotti assicurativi collegati a device telematici, sensori, wearable device, smartphone e tablet hanno visto una crescita accelerata in business chiave per il settore assicurativo come auto, casa e protezione della persona.

“Una sfida che riguarda anche il sistema Paese – prosegue il comunicato – Secondo il Digital Density Index (Ddi) realizzato da Accenture per misurare la densità digitale dei Paesi, l’Italia risulta avere un notevole gap rispetto alle altre economie mondiali e con un distacco di 20 punti rispetto alla media dei principali paesi europei. Tuttavia il potenziale del nostro paese rimane rilevante: lo studio calcola che basterebbe un incremento di 20 punti nel DDI per generare una crescita aggiuntiva del PIL italiano di 0,25 punti percentuali, pari a circa 80 miliardi di dollari nei prossimi 5 anni”.

“Il 2015 è un anno di grande accelerazione negli investimenti delle compagnie in termini di innovazione digitale e di introduzione di servizi abilitati dall’Internet of Things che hanno arricchito l’offerta rivolta alla clientela. L’industria assicurativa è uno dei settori che sarà maggiormente trasformato dalla diffusione capillare dell’Internet of Things e dagli ecosistemi necessari per guidarla. Uno scenario che rende sempre più importante per le aziende investire su competenze, modelli operativi e piattaforme tecnologiche – afferma Daniele Presutti, managing director Accenture responsabile Insurance per Italia, Europa Centrale e Grecia – L’incontro di oggi rappresenta un momento di sintesi su questi temi e di delineazione dei possibili modelli per operare con successo nell’Insurance of Things”.

Per diventare Insurer of Things, le compagnie assicurative dovranno estendersi oltre i tradizionali confini per includere elementi non unicamente assicurativi, partendo dalle aspettative e dai bisogni del cliente, spiega Accenture. Questa trasformazione richiederà il cambiamento del modello di business delle compagnie, passando dall’offerta di semplici prodotti assicurativi a un’esperienza assicurativa connessa, dall’utilizzo di dati poco fruibili, all’elaborazione di informazioni di valore per guidare il business e, infine, dalla competizione con altri player, alla creazione di un ecosistema esteso di partner. Tutto questo con il supporto di piattaforme di protezione intelligenti in grado di sfruttare strumenti come Cloud, Mobility e Analytics per garantire l’integrazione efficace tra attori ed elementi così differenti tra loro.

Per operare in un ecosistema più ampio e valorizzare la collaborazione con i partner, le compagnie non dovranno solo condividere dati, ma anche i clienti stessi con operatori di altri comparti.

“L’Insurance Day è un momento di importante confronto. Crediamo sia fondamentale contribuire alla riflessione su come il settore sarà trasformato dalla diffusione capillare dell’Internet of Things e quale sia per il comparto il vantaggio nel diventare protagonisti di questa sfida, evolvendo come Insurer of Things. Il fenomeno è in corso, il cambio di paradigma necessario sicuramente importante, il rischio che si corre nel rimanere fermi appare notevole”, commenta Gionata Tedeschi, managing director responsabile di Accenture Strategy Digital e Insurance per Italia, Europa Centrale e Grecia.

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