Andrà in orbita il prossimo 15 aprile il satellite per telecomunicazioni militari Sicral 2. Il lancio è programmato per le 21:43 (ora italiana) con un vettore Arianespace dallo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana francese.
Sicral 2 è un programma di cooperazione del Ministero della Difesa italiano e della Direzione Generale degli Armamenti francese (DGA), che partecipano con una quota rispettivamente del 62% e del 38%, ed è stato realizzato da Thales Alenia Space e Telespazio, le due aziende che compongono la Space Alliance tra Finmeccanica e Thales. Collocato su un’orbita geostazionaria a 36mila km, Sicral 2 avrà una vita operativa di oltre 15 anni e potenzierà le capacità di comunicazioni satellitari già assicurate, per l’Italia, da Sicral 1 e Sicral 1b (lanciati nel 2001 e 2009) e, per la Francia, da Syracuse 3A e Syracuse 3B (lanciati nel 2005 e 2006).
Sicral 2 si caratterizza per una flessibilità e versatilità d’impiego mai raggiunte in passato e garantirà l’interoperabilità con gli esistenti asset satellitari, con i terminali di traffico delle Nazioni Alleate (NATO) e con le esistenti reti di telecomunicazioni nazionali. Il satellite fornirà servizi di comunicazione satellitare di tipo strategico e tattico, supportando piattaforme militari terrestri, navali e aeree impiegate dalle Forze Armate nel garantire la sicurezza interna ed esterna. Thales Alenia Space è il principale partner industriale del Ministero della Difesa nello sviluppo del programma e ha curato la progettazione dell’intero sistema Sicral 2 e lo sviluppo, l’integrazione e le prove del satellite nei propri Centri Integrazione Satelliti di Roma, Torino e Cannes. Inoltre, Thales Alenia Space Italia è responsabile dell’architettura del segmento di Terra e ha progettato sviluppato e integrato i Centri di Controllo di Missione, mentre Thales Alenia Space France ha avuto un ruolo analogo per il Centro di Controllo di Missione Francese nell’Infrastruttura di Syracuse.
L’azienda ha realizzato gli equipaggiamenti tecnologicamente più evoluti del satellite, tra i quali processori e antenne dei carichi utili in banda Uhf e Shf, e quindi i transponder per Telecomando Telemetria e Ranging con impiego di modulazioni a Spettro Espanso. Infine avrà in carico, subito dopo le fasi di lancio, l’esecuzione delle prove di verifica e validazione dell’intero Sistema Sicral 2, fino alla consegna al Cliente.
Telespazio ha partecipato alla realizzazione dell’intero programma Sicral e, in particolare, per Sicral 2 ha curato le fasi di progettazione, realizzazione, integrazione e collaudo del Centro Controllo Satellite, presso il Centro Interforze di Gestione e Controllo (CIGC) di Vigna di Valle (Roma) per quanto concerne il sistema principale, e presso il Centro Spaziale del Fucino (L’Aquila) per il sistema di back-up. Inoltre è responsabile del sistema di interconnessione tra i centri missione italiani e francesi. Telespazio gestirà il servizio di lancio di Sicral 2 dallo spazioporto di Kourou e le fasi Leop e IoT, le prime prove di funzionamento del satellite in orbita, dal Centro Spaziale del Fucino. Come per Sicral 1b, Telespazio ha partecipato agli investimenti per la realizzazione di Sicral 2 e ne dispone quindi di parte della capacità trasmissiva per offrire servizi di comunicazioni alle Forze Armate dei Paesi della Nato.