Il miliardario messicano Carlos Slim, magnate delle telecomunicazioni e secondo uomo più ricco del mondo dopo Bill Gates, ha investito 40 milioni di dollari nell’azionariato della società inglese Shazam Entertainment, famosa per l’omonima app che permette di ottenere informazioni su canzoni e show televisivi semplicemente puntando il proprio dispositivo verso lo strumento che sta mandando in onda la canzone o il programma.
L’investimento è stato realizzato attraverso la compagnia di telecomunicazioni América Mòvil, che Slim controlla. Shazam sarà inclusa in dotazione sugli smartphone che usciranno abbinati ai servizi di telefonia di América Mòvil in America Latina.
L’applicazione ha a tutt’oggi circa 350 milioni di utenti e viene scaricata da due milioni di nuovi user ogni giorno.
Il funzionamento è molto semplice: mentre si ascolta una canzone, basta aprire l’app sul telefonino, premere un bottone e lasciare che il cellulare “ascolti” per qualche istante il brano. Con pochi bit, Shazam riconosce il pezzo musicale e lo indica insieme all’autore e ad altre annotazioni. Così, anche se l’utente è per strada, può identificare i brani che lo colpiscono. Analoga modalità per gli spettacoli visti in tv.
L’investimento, fanno sapere dal quartier generale di Shazam a Londra, permetterà alla società di raffinare l’esperienza video. Il debutto della tecnologia video in grande stile è stato fatto nel 2012 durante la cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici a Londra, quando più di un milione di utenti l’hanno utilizzata per accedere a numerose funzionalità come video highlights, biografie degli atleti e storie, risultati e medagliere. I prossimo obiettivi saranno i Mondiali di calcio e le Olimpiadi in Brasile.
Il giro d’affari di Shazam è al momento di 300 milioni di dollari. Indiscrezioni recenti avevano indicato una possibile quotazione alla Borsa di Londra per una valorizzazione di almeno 1 miliardo; ma secondo fonti riportate dal Financial Times, la mossa di Slim darebbe alla compagnia un valore complessivo di 400 milioni.
