Alcune tra le principali case automobilistiche e aziende di telecomunicazioni mondiali si alleano per dare vita alla 5G automotive association, l’associazione – aperta all’ingresso di ulteriori partner – che ha l’obiettivo di sviluppare, testare e promuovere soluzioni di comunicazione per la mobilità connessa grazie alle possibilità offerte dalle reti mobili di nuova generazione. Tra le possibili applicazioni delle nuove tecnologie compaiono la mobilità connessa e la sicurezza stradale, le applicazioni di infotainment e la guida autonoma connessa.
A tenere a battesimo l’alleanza come soci fondatori ci sono Audi, Bmw, Daimler, Ericsson, Huawei, Intel, Nokia e Qualcomm. Tra gli obiettivi dell’associazione c’è anche quello di favorire l’implementazione di standard per le nuove soluzioni e accelerarne la disponibilità commerciale e la penetrazione nel mercato globale, nella prospettiva ulteriore di integrare le nuove tecnologie nelle smart city e per il trasporto intelligente.
Le nuove soluzioni allo studio, si legge in una nota di Qualcomm, favoriscono il proliferare di opportunità tecnologiche e di business sia per l’industria automobilistica sia Ict, e i membri dell’associazione collaboreranno a stretto contatto. L’associazione affronterà inoltre con una sola voce le questioni tecniche e regolamentari, e grazie alle possibilità offerte dalle reti mobile di nuova generazione si occuperà di integrare le piattaforme dei veicoli con soluzioni di connettività, networking e computing.
“In qualità di co-fondatore della 5GAA Alliance, Qualcomm Incorporated rinnova il proprio impegno nel continuare a lavorare con i principali stakeholder di mercato a livello globale per favorire ulteriori collaborazioni tra l’industria automobilistica e quella delle comunicazioni e per assicurare l’ottimizzazione di nuove tecnologie per il trasporto – afferma Patrick Little, senior vice president e general manager Automotive di Qualcomm Technologies – Per oltre un decennio Qualcomm Incorporated si è impegnata nello sviluppo di soluzioni di connettività e di calcolo capaci di migliorare la sicurezza, la mobilità e la comodità dei passeggeri. Ile nostre tecnologie Lte Advanced, Cellular Vehicle-to-Everything (C-V2X) e 5G-NR giocheranno un ruolo chiave nel migliorare la sicurezza e abilitare la guida automatizzata”.
“Le auto connesse saranno le protagoniste della mobilità del futuro – sottolinea Alfons Pfaller, a capo dell’infotainment development di Audi – e la prossima generazione direti mobili porterà su un nuovo livello le possibilità di connessione per le automobili. La chiave del successo è nella collaborazione trasversale tra industrie, e questo è il motivo per cui è nata la 5gìG Automotive association”.
“Ci aspettiamo che il 5G diventi lo standard di comunicazione dominante su scala mondiale del prossimo decennio – aggiunge Christoph Grote, senior vice president electronics di Bmw Group – Per il mondo dell’automotive è essenziale che il 5G vinca le sfide della digitalizzazione e della guida autonoma”.
“Il successo del 5G – afferma Ulf Ewaldsson, Cto di Ericsson – è strettamente legato alla collaborazione cross-industry. Con quest’alleanza useremo la nostra tecnologia più avanzata, il 5G, e lavoriamo a stretto contatto con l’industria automobilistica per sviluppare insieme soluzioni e dare le nostre indicazioni su regole, certificazioni e standard”.
“La creazione dell’associazione – secondo Li Yingtao, presidente dei 2012 Labs di Huawei – dimostra il chiaro bisogno di una collaborazione trasversale tra l’industria dell’auto e quella del mobile, per creare una piattaforma che metta insieme e allinei le priorità e le soluzioni. Questo faciliterà la regolazione del settore a livello globale”.
“Questa collaborazione tra aziende diverse renderà evidenti le potenzialità del 5G – spiega Doug Davis, senior vice president e general manager del gruppo Iot di Intel – e produrrà gradi novità nel campo della sicurezza e dei servizi per la guida autonoma, le smart city e i trasporti intelligenti”
“Il cloud, l’innovazione e le tecnologie di rete e per le comunicazioni – conclude Marc Rouanne, chief innovation & operating officer di Nokia – possono trasformare l’automobile in un mezzo pienamente connesso che rivoluzionerà l’esperienza di guida e indirizzerà i nuovi requisiti della mobilità”.