A Varese la sicurezza urbana passa attraverso l’utilizzo delle
nuove tecnologie, con un progetto in grado di modificare la
relazione tra innovazione e territorio. Se in Italia nella maggior
parte dei casi l’uso di nuovi dispositivi elettronici si limita
ai sistemi di videosorveglianza, nella città lombarda ci si
prepara ad attivare da settembre la sperimentazione di Sinecura,
che combina l’utilizzo di diverse soluzioni tecnologiche per
aumentare la sicurezza in piazza Repubblica.
Il progetto-pilota sviluppato da Electron Italia, società Elsag
Datamat (gruppo Finmeccanica) centro di eccellenza per la
sicurezza, consente al cittadino di segnalare situazioni di
pericolo attraverso il bluetooth. Schiacciando un tasto del
cellulare sarà infatti possibile mettere in azione direttamente le
otto telecamere dislocate nella piazza (cinque fisse e tre con
l’occhio in movimento) che andranno ad inquadrare la persona
potenzialmente in pericolo che ha attivato il dispositivo. In
questo modo il cittadino può attivare direttamente la Polizia
municipale, che dalla centrale operativa può inquadrare la scena
in tempo reale ed intervenire in tempi più rapidi.
Il servizio, a costo zero per l’amministrazione comunale,
rappresenta un utile completamento del sistema di
videosorveglianza, recentemente riattivato, attraverso l’uso di
dispositivi tecnologici a portata di ogni cittadino. I varesini
potranno infatti usufruire di questa speciale funzione di allarme
sul proprio cellulare attraverso un’applicazione che si scarica
in automatico tramite bluetooth se il proprio telefona supporta i
software Java o disponibile sul sito del Comune per gli altri
smartphone.
Con il download si fornisce così il proprio consenso alla
localizzazione in caso di chiamata. L’adesione spontanea
all’iniziativa garantisce il rispetto delle normative sulla
privacy in quanto l’utente non è tracciabile e sceglie
autonomamente di utilizzare questo particolare servizio in caso di
bisogno.
L’integrazione tra soluzioni e applicazioni già esistenti con
upgrade appositamente concepiti è l’elemento su cui ha puntato
Electron Italia per la realizzazione di Sinecura, con l’obiettivo
di migliorare la gestione del rischio attraverso soluzioni
innovative.
Coordinare sicurezza pubblica, reti informatiche e infrastrutture
critiche con un sistema unico e intelligente è l’obiettivo di un
progetto accolto con favore dall’amministrazione locale per
l’impatto decisivo che potrà avere per il rinvigorimento di aree
in precedenza poco sicure e di difficile gestione.
Integrare la sensoristica già attiva per stabilire una rete di
protezione del territorio che metta il cittadino al centro di
processi sempre più democratici e partecipati rappresenta
l’esigenza di fondo di un progetto che mira a creare un sistema
cooperativo in cui vari client interagiscono fra loro con effetti
positivi per tutto il contesto urbano.
Il progetto-pilota finanziato dal gruppo Finmeccanica favorirà la
nascita di un laboratorio sperimentale denominato “Dictum
factum”, che rappresenta il primo esempio di intelligenza
partecipativa capace di stabilire le relazioni tra elemento
tecnologico e crescita del territorio. Obiettivo dell’iniziativa
è quello di mettere in stretta correlazione connettività,
sensoristica, mobilità e partecipazione civica attraverso una
sapiente integrazione tra i congegni individuati con l’intento di
dimostrare il ruolo decisivo dell’elemento tecnologico per
assicurare la crescita del territorio e della sensazione di
sicurezza.
Per Francesco Valdevies, innovation and business marketing manager
di Electron Italia, Varese diventa in questo modo un “laboratorio
di innovazione a cielo aperto, dove mettiamo in correlazione il
cittadino e l’amministrazione, con un sistema che consente
all’utente di aderire al servizio su base volontaria tramite il
bluetooth”. Secondo l’assessore alla sicurezza Fabio D’Aula,
Sinecura rappresenta “un tassello ulteriore per aumentare la
sicurezza in città. La rete di telecamere e questo sistema
innovativo proprio nel cuore di Varese consentono di tenere sotto
controllo il territorio, incrementando il senso di sicurezza
percepito dai cittadini”.
Il progetto di Electron crea un modello d’azione sempre più
integrabile ed applicabile anche in altri contesti locali, agendo
da complemento a strumenti e interventi realizzati da contesti
locali, con effetti positivi sul piano della messa in sicurezza del
territorio e della sua crescita economica.