Via, nel Comune di Roma, al rilascio della carta di identità elettronica (Cie) con procedura accelerata. Sabato 2 aprile sarà infatti possibile richiedere il documento digitale senza prenotazione nei Municipi I, III, IV, VI, VIII, XI, XIII della capitale. Nell’orario compreso tra le 8.30 e le 16.30 sono previste aperture straordinarie delle sedi di Piazza Sempione 15, Via Rivisondoli 2, Via Duilio Cambellotti 11, Via Benedetto Croce 50, Via Aurelia 470. Gli sportelli anagrafici di Via Petroselli 50, in Municipio I, saranno invece attivi dalle 8.30 alle 14.00, quelli del Municipio XI in Via Portuense 579 dalle 8.30 alle 15.30.
Cosa serve per richiedere la Cie
Per fare richiesta della Cie non serve l’appuntamento, è sufficiente presentarsi muniti di fototessera, della carta di pagamento elettronico e del vecchio documento per richiederne uno nuovo. Tutti i fine settimana sono operativi anche i tre chioschi aperti a Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza Sonnino e Piazza delle Cinque Lune: in questo caso, oltre al sabato dalle 8.30 alle 16.30, è prevista pure l’apertura domenicale dalle 8.30 alle 12.30.
“Dopo l’apertura degli ex Punti di Informazione Turistica, il piano di rafforzamento delle Cie che stiamo implementando per ridurre i tempi di attesa fa un ulteriore passo in avanti, grazie all’impegno dei Municipi e del personale di Roma Capitale”, dichiara Andrea Catarci, assessore al Decentramento, Partecipazione e Servizi al territorio per la città dei 15 minuti. “Nelle prossime settimane organizzeremo Open Day in altri Municipi, questo ci consentirà di rendere l’opportunità capillare in tutto il territorio cittadino portando il servizio anche nelle aree più lontane dal centro”.
Il progetto di digitalizzazione dei servizi al cittadino
L’iniziativa fa parte di un progetto di digitalizzazione degli sportelli riservati al cittadino avviato dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri all’inizio di febbraio, quando era stato varato un nuovo sistema guidato per la compilazione dei moduli di richiesta di di cambio di residenza direttamente online. La procedura dematerializzata richiede per l’identificazione l’utilizzo di Spid, Cns o, per l’appunto Cie. Ed è anche per promuovere l’adesione al nuovo servizio che l’amministrazione ha attivato i punti di rilascio in aree strategiche della città.
“Utilizzando i chioschi e le biblioteche comunali per presentare le domande senza bisogno di prenotazione, snelliremo le procedure alleggerendo i municipi anche rispetto ad altri servizi. A questo si aggiunge il potenziamento di risorse umane e la auspicabile liberazione di ulteriori risorse che queste azioni potranno determinare”, ha promesso Gualtieri.