SMART CITY

Case tecnologie emergenti, Taranto sdogana il modello “one health”

ReportagePA – Speciale CTE: Calliope, l’ecosistema digitale di innovazione per il One Health


Indirizzo copiato

In campo una piattaforma di intelligenza artificiale che raccoglie ed elabora i dati dei sensori IoT e delle reti 5G per consentire alle PA di elaborare politiche a tutela dell’uomo e dell’ambiente in ottica “olistica”

Pubblicato il 21 giu 2024

Federica Meta

Giornalista




Un approccio “olistico” all’innovazione e alla trasformazione digitale del territorio. È la vision che anima le attività della Casa delle Tecnologie emergenti (Cte) di Taranto che punta alla creazione di una piattaforma tecnologica avanzata di Urban Health dedicata alla protezione della salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente, in un approccio – appunto – One Health.

Partendo dall’analisi delle caratteristiche di un’urbanizzazione che mette a rischio la biodiversità, la Cte sta sviluppando il Calliope, una piattaforma di intelligenza artificiale ad hoc.

Il progetto Calliope

Pilastro del progetto Calliope, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made In Italy e dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, è la piattaforma di intelligenza artificiale basata su large language model. Facendo leva su connettività 5G, su una rete di sensori IoT e su Hpc, è in grado di acquisire un ampio spettro di dati in diversi ambienti ed aree urbane ed elaborare una rappresentazione dinamica degli stessi.

Le “mappe” generate da Calliope sono dunque strumento utile alle pubbliche amministrazioni per l’elaborazione delle politiche locali in ottica data driven a protezione della salute delle aree e delle comunità urbane.

L’approccio One Health

One Health è un approccio integrato che promuove la collaborazione tra molteplici discipline e settori per affrontare le sfide inerenti alla salute umana, animale e ambientale in modo interconnesso.
Si tratta di un approccio nasce dalla consapevolezza che la salute umana, animale e ambientale sono strettamente legate e che, dunque, è importante comprenderne meglio l’interdipendenza con la finalità di prevenire potenziali crisi sanitarie e porre i presupposti per vivere in un pianeta maggiormente sostenibile. One Health consente il confronto diretto tra medici, veterinari, ecologi, biologi, epidemiologi, scienziati ambientali e altre figure, che collaborano per affrontare le sfide legate alla salute e comprendere meglio le dinamiche delle malattie, studiando la loro origine e monitorando le minacce emergenti.

Il focus sulla Blue Economy

Sostenuta dal partenariato tra il Comune di Taranto, gli enti di ricerca e i partner industriali, Calliope accende i riflettori anche sulle Blue Economy con la messa in mare di Boa Sonda, il multi-sensore che monitora l’ecosistema marino realizzato con il contributo progettuale di Dolphin Conservation (Jdc) e di Tilebytes.

Boa Sonda è uno strumento innovativo di acquisizione dati ambientali posizionata in mare aperto. Questi dati alimenteranno un più ampio sistema di monitoraggio del one health, funzionale a identificare i rischi ambientali e a valutare l’impatto dell’attività antropica sulla biodiversità. I dati e le informazioni raccolte saranno messi a disposizione della comunità scientifica e del territorio con una piattaforma web ad accesso libero.

La boa è dotata di tutte le tecnologie emergenti sviluppate in Calliope, come il 5G, l’internet delle cose (IoT) e l’intelligenza artificiale.

Il dispositivo è già stato posizionato in Mar Grande ed è in corso la messa a punto dei sistemi di trasmissione real-time. La boa-sonda multi-sensore, multibanda con capacità di trasmissione 5G è in grado di gestire il controllo e la trasmissione dei dati acquisiti dai sensori di bordo tramite sistemi integrati di intelligenza artificiale, interfacciandosi direttamente con la centrale operativa di Calliope il Cohre (Center for One Health Research and Elaboration) già attivo a Palazzo di Città da alcuni mesi. La tecnologia “Edge to cloud” è stata progettata da Tilebytes per l’archiviazione e l’elaborazione di contenuti specifici, controlli e servizi associati.

Nell’ambito del progetto, la boa dovrà comunicare con ulteriori sistemi di monitoraggio della biodiversità e contestualizzare i dati acquisiti rispetto ai dati ambientali dell’area urbana e portuale, ricevuti dai droni aerei e da altri dispositivi, nel più ampio obiettivo di alimentare la piattaforma di Urban Health Intelligence, che verrà resa prossimamente operativa presso il complesso ex-Bac.

Per conoscere meglio i progetti della Cte di Taranto leggi il reportage di FPA.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Video & Podcast
Analisi
Social
Iniziative
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 3