Sostenere gli obiettivi di diffusione delle competenze digitali, di accelerazione dell’innovazione e di sviluppo smart del territorio.Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa siglato da Cisco Italia e dal Comune di Firenze, che si sviluppa su due direttrici principali: da una parte il progetto “Firenze Digitale Education“, che si propone di offrire ai cittadini, alle imprese del territorio e ai dipendenti del Comune di Firenze l’accesso a corsi di formazione sulle tecnologie digitali, basati sui contenuti della piattaforma Cisco Networking Academy. Attraverso il sito www.firenzedigitale.it si apriranno le porte di “aule virtuali” dove acquisire o migliorare competenze di base, di cybersecurity, di networking, tecnologie dell’Internet delle Cose.
Il secondo progetto oggetto del protocollo è “Firenze Digitale Smart City“, un contenitore aperto allo sviluppo di iniziative legate all’introduzione di servizi innovativi per il governo del territorio (e-governance) cogliendo le opportunità della digitalizzazione in un contesto altamente sicuro – si legge in una nota – che applichi le migliori tecnologie a difesa di identità, dati e applicazioni.
L’annuncio del protocollo di intesa è stato dato oggi nel corso di una conferenza stampa svolta online per il lancio dell’iniziativa Firenze Digitale, cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’Assessore all’Innovazione del Comune di Firenze Cecilia Del Re e l’Amministratore Delegato di Cisco Italia, Agostino Santoni.
“Con questo accordo consolidiamo un rapporto di collaborazione votato all’innovazione come strumento per creare opportunità in modo inclusivo, sicuro e accessibile a tutti – afferma Agostino Santoni, amministratore delegato di Cisco Italia – Competenze e sicurezza sono i due pilastri su cui si regge la digitalizzazione e servono iniziative come questa, che vedono l’impegno congiunto di pubblico e privato, per portarle avanti; mettendo le persone al centro, perché ottengano le skill richieste per usare i servizi, le piattaforme digitali che fanno parte di ogni aspetto della nostra vita, e per contribuire ai loro futuri sviluppi”.
Il dianco di Firenze Dario Nardella e l’asssessore all’innovazione Cecilia Del Re parlano esprimono la loro soddisfazione parlando di “Un progetto che mette insieme il valore dell’apertura alle partnership pubblico-private e il grande tema delle competenze digitali legate all’education”.