Una nuova frontiera del mercato della connettività Ftth è stata raggiunta: Avm, produttore di dispositivi di networking, e Open Fiber, operatore wholesale che sta realizzando in Italia un’infrastruttura interamente in fibra ottica Ftth (fiber to the home), hanno siglato un accordo commerciale per offrire una connettività Ftth a 2,5 gbps. Lo ha annunciato la stessa Open Fiber in un comunicato.
Da oggi, attraverso gli operatori partner OF, è nello specifico disponibile un’offerta di connettività Ftth a 2,5 Gbps, comprensiva di modem Fritz!Box 5530 Fiber, che permetterà agli utenti che navigano su rete Open Fiber di godere di una connettività a prestazioni superiori, in linea con l’evoluzione tecnologica del mercato.
Il ruolo di Open Fiber
Open Fiber sta portando connettività a banda ultra larga in tutto il Paese, e prosegue in collaborazione con i suoi partner lo sviluppo tecnologico per garantire agli utenti finali dispositivi all’avanguardia e servizi di connettività sempre più performanti. Il modem Fritz!Box 5530 Fiber, grazie al nuovo standard Wi-Fi 6 Mesh con Mu-Mimo (una porta da 2,5 Gigabit), è l’hub di riferimento per le connessioni in fibra ottica in grado di trasmettere parallelamente sulle bande di frequenza da 2,4 Ghz e 5 Ghz per una velocità fino a 3 Gbps.
“Si tratta di una collaborazione a livello europeo per facilitare e promuovere la diffusione della banda larga Ftth a 2,5Gbps da parte degli operatori retail che possono fornire il servizio agli utenti finali molto rapidamente e con tutti i benefici di una produzione ‘locale’. Infatti, i nostri Fritz!Box sono tutti Made in Europe e permettono una commercializzazione veloce delle nuove tecnologie. È un orgoglio per Avm aver messo a punto questa offerta con l’obiettivo di offrire la miglior customer experience di navigazione Wi-Fi”, ha dichiarato Giovanni Cristi, Head of Telco Italy & Senior Business Development Manager di Avm Italia.“Tutti i prodotti Avm sono studiati con una particolare attenzione agli aspetti di sicurezza e privacy dei dati e anche dei brevetti. Il nostro sistema operativo Fritz!OS permette, ad esempio, di configurare facilmente e in italiano il parental control, il firewall integrato e la priorità dei dispositivi connessi. Inoltre, i nostri prodotti sono costantemente aggiornati senza costi aggiuntivi”.
Le dichiarazioni a margine
“Le applicazioni digitali più recenti e quelle che saranno sviluppate in futuro richiedono una grande quantità di banda e una connessione ultraveloce e stabile. A oggi, l’unica tecnologia in grado di raggiungere e superare il Gigabit è la fibra ottica FTTH. Open Fiber sta lavorando non solo per portarla in tutta Italia, ma anche per migliorare ulteriormente la qualità dell’infrastruttura che mettiamo a disposizione dei nostri 300 operatori partner, e la proficua collaborazione con Avm si inserisce in questo percorso” ha dichiarato Domenico Dichiarante, Head of Operational Marketing di Open Fiber.
Simone Bonannini lascia OF
Open Fiber ha comunicato inoltre che Simone Bonannini, Direttore Marketing e Commerciale, ha deciso di lasciare l’azienda, d’intesa con la Società, per intraprendere una nuova strada professionale. L’Ing. Bonannini, entrato in Open Fiber nel 2018, ha condotto, nell’ambito di propria competenza, un importante lavoro per la crescita e l’affermazione della Società nel mercato italiano delle Telecomunicazioni. L’Amministratore Delegato di Open Fiber ha dichiarato in merito: “Ringrazio Simone per il lavoro fatto insieme e per la competenza messa a servizio della crescita della Società, che hanno consentito il raggiungimento degli importanti obiettivi di sviluppo commerciale”. “La Società – ha dichiarato l’Ing. Bonannini – ha il supporto di azionisti importanti, una robusta leadership e forti competenze interne, sono molto fiducioso per il suo futuro”.