C’è anche e soprattutto l’intelligenza artificiale fra le tecnologie che saranno messe in campo da Unidata nell’ambito del progetto di implementazione e gestione di un sistema di smart metering per l’automazione dei processi di lettura e gestione dei misuratori di Acqua Pubblica Sabina. La società si è aggiudicata l’affidamento della concessione in project financing in partenariato pubblico privato. La commessa vale oltre 9,5 milioni di euro e sarà portata avanti attraverso la costituzione di una società di scopo interamente partecipata da Unidata. Nell’ambito del progetto è prevista anche l’implementazione di un sistema di management dei processi di gestione data driven della risorsa idrica anche tramite intelligenza artificiale.
“Questo ulteriore successo conferma non solo la nostra posizione tra i player primari nel processo di innovazione delle infrastrutture digitali, ma anche la nostra visione specifica del settore idrico come driver di mercato”, sottolinea Patrizio Pisani, Responsabile Innovazione e Ricerca di Unidata.
La rete LoRaWan e la centrale di telelettura
L’iniziativa – fa sapere l’azienda in una nota – rientra nella serie di progetti di Unidata legati all’Internet of Things con particolare focus sulle soluzioni di smart metering idrico, per un corretto monitoraggio dei consumi, la redazione del bilancio idrico, l’identificazione delle perdite e la riduzione degli sprechi. Nell’ambito del progetto per Acqua Pubblica Sabina è prevista la realizzazione di una rete LoRaWan su tutti i comuni gestiti dalla società di servizi idrici nonché della centrale di telelettura che include UniOrchestra, la suite as a service di Unidata per la gestione e il controllo di reti LoRaWan, e tutte le piattaforme applicative dedicate al monitoraggio della rete.
Modelli neurali per consumi “intelligenti”
Nell’ambito della commessa è prevista l’erogazione, per i 13 anni successivi alla realizzazione, dei servizi di telelettura, di controllo gestione e manutenzione della rete (Soc e Noc) e di servizi avanzati, basati su modelli neurali di intelligenza artificiale, per il clustering delle utenze e la prediction dei consumi. Tutte le piattaforme software, scalabili su modelli IaaS e PaaS, sono ospitate nei datacenter di Unidata di cui utilizzano anche le infrastrutture di Hpc (High Performance Computing) dedicate ai servizi di intelligenza artificiale.
Il progetto toscano
Unidata si è inoltre aggiudicata l’affidamento da parte di Publiacqua (società del gruppo Acea) dell’appalto per il “Servizio di connettività dei contatori delle utenze del servizio idrico integrato, per uso idropotabile, dotati di funzionalità di comunicazione su rete radio fissa LoraWan”. L’intervento è parte del progetto di “Riduzione delle perdite idriche nei sistemi acquedottistici dell’area metropolitana Firenze-Prato-Pistoia” e rientra nel Pnrr (misura M2C4 I4.2_019).
L’iniziativa rientra nella serie di progetti di Unidata legati all’Internet of Things (IoT), con particolare focus sulle soluzioni di Smart Metering Idrico, per un corretto monitoraggio dei consumi, la redazione del bilancio idrico, l’identificazione delle perdite e la riduzione degli sprechi.
Il valore totale dell’aggiudicazione ammonta ad oltre 3,5 milioni di Euro e comprende:
· la progettazione e realizzazione di una rete LoRaWan per l’area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia;
· la fornitura delle piattaforme di gestione e supervisione della rete in Cloud;
· l’erogazione dei servizi di supervisione e controllo della rete tramite i Soc (Service Operating Center) e Noc (Network Operating Center) di Unidata.
Nel progetto, come richiesto dalla stessa stazione appaltante, è inoltre inclusa una proposta di sviluppo commerciale della rete di proprietà di Publiacqua che consentirà, attraverso la messa a disposizione di terzi l’uso dell’infrastruttura di rete, di ottenere economie di gestione e massimizzarne l’utilizzo.