Una sorta di mappa dell’Italia digitale. È quella che emerge dal questionario inviato dalla Corte dei Conti in collaborazione con il Team digitale sullo stato di attuazione del Piano Triennale. L’analisi delle risposte – ha inviato i dati il 92% degli enti coinvolti – offre un quadro a macchia di leopardo, con enti in pole su alcune iniziative e meno performanti su altre.
Come annunciato dal commissario al Digitale, Luca Attias, e dal Team in occasione dell’incontro con i giornalisti e i manager del gruppo Digital360, sul fronte Spid sono da considerarsi all’avanguardia il Comune di Firenze che ha reso il servizio di iscrizione agli asili nido “Spid-only”; il Comune di Roma che ha effettuato lo switch off di alcune prestazioni e quello di Bolzano. Quest’ultimo è quello dove si sono erogate più identità digitali in rapporto alla popolazione. Aci è best practice per PagoPA, dato che consente di pagare il bollo sul sistema; segue Milano che ha fatto migrare il pagamento di Tari e multe. Gallarate è invece è il primo Comune che applica uno sconto sulla Tari a chi la paga su PagoPA. Infine Anpr: sugli scudi i piccoli comuni di Bagnocavallo e Cesena che sono stati tra i primi a passare sul database nazionale; tra le città più grandi Milano e Torino.
I risultati del questionario raccontano dunque di come i territori e le città siano le teste d’ariete per la realizzazione di un modello di sviluppo digitale e sostenibile.
Le comunità locali giocano infatti un ruolo cruciale nell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, entrati con rinnovato vigore nelle agende politiche nazionali.
Come coniugare innovazione urbana e sviluppo sostenibile? Come utilizzare al meglio le nuove tecnologie per far fronte alla complessità della governance dei territori? Come orientare i processi di trasformazione istituzionale e organizzativa in atto negli enti locali al miglioramento della qualità della vita e alla creazione di valore pubblico?
Sono alcune delle domande a cui proveremo a dare risposta il 27 novembre nell’evento conclusivo di Forum PA Città, alla presenza del Ministro per l’innovazione e le tecnologie. Un momento di analisi e confronto sui risultati della due giorni di lavoro.