“Una trasformazione epocale”: con queste parole il sindaco della città pugliese di Ostuni, Angelo Pomes, ha tenuto a battesimo l’avvio della partnership con Fastweb che punta a dare vita alla prima “supercity” d’Italia, ossia a una nuova generazione di smart city “potenziata” grazie all’intelligenza artificiale “che non solo rivoluzionerà la gestione urbana ma plasmerà un’esperienza cittadina senza precedenti”.
In campo le infrastrutture e le competenze di Fastweb
Cuore pulsante della supercity sarà un modello di GenAI addestrato nativamente in lingua italiana da Fastweb grazie al supercomputer Nvidia acquistato a fine dello scorso. L’azienda guidata da Walter Renna metterà a disposizione del Comune pugliese le proprie infrastrutture e competenze per lo sviluppo di un ecosistema di soluzioni all’avanguardia – a base di AI e IoT – a servizio dell’amministrazione e dei cittadini. In sostanza il sito web del Comune di Ostuni si trasformerà in un portale “intelligente” e interattivo in cui diventerà molto più semplice l’interazione con residenti, ma anche stranieri e turisti, soprattutto nella gestione delle pratiche amministrative e nell’erogazione di informazioni di servizio, come ad esempio quelle su traffico e mobilità. E l’Ufficio Rapporti con il Pubblico (Urp) sarà accessibile online e via app 24 ore su 24 per consentire ai cittadini di inviare segnalazioni e richieste di informazioni.
“Grazie all’intesa che abbiamo siglato con l’amministrazione, Ostuni diventerà una città tra le più innovative d’Italia e dove concretamente l’intelligenza artificiale potrà dispiegare le sue potenzialità, anche nell’ambito della protezione e della valorizzazione del territorio – ha evidenziato Walter Renna, Amministratore Delegato di Fastweb – Attraverso l’AI sarà possibile creare un modello di città moderna, digitale e inclusiva non solo per i suoi cittadini ma anche per i tanti turisti che la visitano ogni anno e che potranno dialogare con il Comune, accedere ai servizi grazie al digitale in modo interattivo e scoprire un territorio ricchissimo fatto di cultura e di tradizioni antiche”.
La roadmap dei servizi AI-based
Nell’ambito del percorso, l’intelligenza artificiale potrà essere applicata anche ad altri ambiti, dalla tutela del territorio al monitoraggio delle zone a rischio idrogeologico, dalla rilevazione di eventi critici alla smart mobility. E l’amministrazione comunale potrà effettuare tutta una serie di simulazioni per migliorare la pianificazione del traffico e quella urbanistica ma anche per la valorizzazione dei beni artistici – attraverso la digitalizzazione dei siti di interesse e l’impiego di avatar AI-Based multilingua. “Con l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei nostri processi amministrativi e nei servizi erogati, miriamo a trasformare radicalmente l’esperienza dei cittadini e dei visitatori, rendendo più accessibili e efficienti le risorse e le informazioni del Comune”, ha sottolineato Fabio Giorgino, Consigliere Comunale delegato alla digitalizzazione e innovazione del Comune di Ostuni.
In occasione della firma del protocollo d’intesa Alberto Giaccari, Area Manager Sud Est del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, ha ricordato che “l’Italia si distingue per essere il primo paese a intraprendere un iter legislativo complesso e innovativo in materia di intelligenza artificiale. Osserviamo con attenzione e spirito collaborativo il percorso che il Comune di Ostuni ha già intrapreso verso un’autentica trasformazione digitale, che renderà l’interazione con i cittadini e i turisti sempre più efficace e rapida”.