BANDA ULTRALARGA

Smart city, Open Fiber lancia il digital twin per la progettazione delle reti in fibra

A disposizione dei Comuni la piattaforma RealCity che consente di elaborare un modello tridimensionale del territorio ed effettuare misurazioni e rilievi da remoto per accelerare la messa a punto dei piani di infrastrutturazione Ftth. Il neo Ad Gola: “Eliminare il digital divide è per noi una missione sociale, una sfida da portare a termine mettendo in campo tutte le risorse a disposizione”

Pubblicato il 25 Ott 2023

realcity open fiber

“Eliminare il digital divide nel nostro Paese è per Open Fiber una missione sociale, una sfida da portare a termine mettendo in campo tutte le risorse a disposizione. In questo senso, l’implementazione di nuove tecnologie rappresenta un alleato imprescindibile grazie al quale riusciremo a velocizzare i processi, con l’obiettivo di garantire a tutti una connettività adeguata alle sfide di oggi e del futuro”. Lo afferma Giuseppe Gola, amministratore delegato di Open Fiber, che annuncia il lancio di un gemello digitale (digital twin) delle città e dei piccoli comuni da cablare per implementare progetti più veloci e precisi.

Open Fiber ha adottato infatti un nuovo sistema per la progettazione della rete in fibra ottica (Ftth – Fiber To The Home) attraverso RealCity, una piattaforma software grazie alla quale è possibile navigare un modello tridimensionale e reale del territorio, effettuando misurazioni e rilievi da remoto, rendendo la fase progettuale più rapida, efficiente e sostenibile.

Un aiuto nella complessa fase di progettazione

Portare una rete realizzata completamente in fibra ottica in tutto il Paese è un’operazione che richiede diverse fasi. Tra questa una delle più importanti e delicate è quella della progettazione, durante la quale viene svolta l’attività di raccolta di informazioni utili per la definizione del progetto: il conteggio degli edifici da cablare, il numero delle unità immobiliari (UI) all’interno di un edificio, le singole abitazioni presenti in una determinata via. Una volta in possesso di tutte le informazioni, si realizza un progetto preliminare in cui vengono definiti i lavori da attuare, il tipo di scavo, il dimensionamento delle fibre, il posizionamento dell’armadio stradale Pfs (punto di flessibilità secondario). Tutto questo da oggi sarà svolto anche attraverso l’impiego di RealCity.

Misurazioni più accurate e scambio di informazioni georeferenziate

Grazie al nuovo software sarà possibile effettuare varie operazioni: visualizzare dati georeferenziati ed avere una rappresentazione reale del territorio e della rete affiancando al tradizionale street view, limitato alla sola visualizzazione fotografica del territorio, un modello tridimensionale misurabile di quest’ultimo; visualizzare i percorsi e gli elementi nodali della rete in un ambiente 3D del territorio; eseguire misurazioni accurate (ad esempio distanze tra pozzi, superficie di ripristino, ecc…) per test e contabilità a distanza; monitorare la qualità del lavoro ed effettuare test anche da remoto; scambiare informazioni georeferenziate tra l’ambiente 3D di RealCity e il sistema Gis (Geographical Information System) che contiene il database degli elementi di rete (infrastrutture, cavi, fibre, apparati).

Risparmio di risorse e più velocità nell’esecuzione

 Sono numerosi i vantaggi derivanti dall’implementazione di questo nuovo sistema di progettazione. In primo luogo, sarà possibile effettuare rilevamenti utili alla costruzione della rete da remoto: i tecnici non dovranno più recarsi fisicamente sul territorio ma potranno effettuare le misurazioni e la raccolta di informazioni necessarie dal proprio ufficio. Questo si traduce in un importante risparmio di risorse e in una maggiore velocità nell’esecuzione, garantendo più efficienza e rapidità. Inoltre, tutti gli spostamenti sul territorio che si eviteranno grazie all’implementazione di questo sistema renderanno l’intero progetto ancor più sostenibile. Infine, questo modello permetterà di monitorare le fasi della realizzazione della rete seguendo con maggiore agilità e precisione l’operato delle imprese coinvolte nella fase di costruzione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati